Lucio Dalla, i successi e la carriera del celebre cantautore dei miracoli musicali

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Di Maddalena Barnaba

Lucio Dalla, cantautore straordinario e pietra miliare della storia della musica italiana, avrebbe compiuto oggi ottant’anni. La meravigliosa poesia dei suoi testi sopravvive e raggiunge i cuori delle generazioni più giovani, che ancora oggi lo cantano e lo acclamano.

Un artista insostituibile, Lucio ha sperimentato diversi generi: dal beat fino alla canzone d’autore, il cantante di Caruso affonda le sue origini nel jazz fino ad essere tradotto in numerose lingue e apprezzato anche all’estero. Proprio il brano “Caruso” è diventato un simbolo della musica italiana, emblema della canzone d’autore del nostro paese.

Lucio Dalla e Francesco De Gregori: Banana Republic

Lucio Dalla - Ph credits https://www.24emilia.com/a-10-anni-dalla-morte-lucio-dalla-una-vita-profonda-come-il-mare/

Una delle collaborazioni più fruttuose è stata sicuramente quella con Francesco De Gregori. Dopo il successo “Ma come fanno i marinai”, i due artisti danno vita ad un tour italiano nel 1979, dove toccano il pubblico di numerose città importanti come Genova, Torino, Napoli, Palermo e Roma. Il successo fu tale che il disco live venne pubblicato con il tour ancora in corso. Fu talmente apprezzato che la RCA decise di far uscire l’album ad agosto, privando gli operai di stampa di Via Tiburtina delle ferie. L’album vendette 500.000 copie in sei mesi.

«Banana Republic è la traduzione di un pezzo di Steve Goodman che mio fratello, più noto come Luigi Grechi (quello de Il bandito e il campione) mi aveva fatto conoscere. Mi piacque molto e cominciai a tradurlo un po’ per gioco un po’ per allegria. Quando la tournée era ormai decisa, pensammo che ci sarebbe voluto un altro pezzo da condividere oltre ai “Marinai”. Io feci sentire a Lucio il brano, a lui piacque. Non solo lo mettemmo nella scaletta del concerto, ma quel titolo innescò uno strano processo di fascinazione cosicché Ennio Melis, direttore della RCA Italiana, uomo di grande istinto, ci consigliò di chiamare il tour come il brano appena realizzato. “Mica la vorrete chiamare I marinai che sa di vecchio?”. Ci disse di chiamarla Banana Republic perché è curioso e non si capisce cos’è.»

Francesco De Gregori – Il corriere della sera

Si pensò addirittura che dal tour si potesse formare una vera e propria band. L’album raccolse il meglio dei due cantautori in ventotto brani, e diede vita al “film concerto dal vivo” di Ottavio Fabbri.

Il 4 febbraio del 1943: la sera dei miracoli

Sono molti i successi di Lucio Dalla. Ancor più le sue collaborazioni, i suoi testi, i suoi arrangiamenti. Dai Flippers ai festival di Sanremo, la sua carriera è davvero irriducibile a queste righe. In particolare, dopo la collaborazione con De Gregori e il Banana Republic, arriva il successo di Caruso negli ultimi anni 80. Lucio parla della sua ispirazione: “è una canzone del cuore”, che proviene da un intenso viaggio a Sorrento, dove incontrò il tenore Enrico Caruso. A cena con lui venne a sapere della sua storia d’amore con una giovane allieva. Dalla fu talmente colpito dalla storia e dalla malattia inguaribile del tenore, che riuscì a buttare immediatamente giù testo e musica. Sicuramente un caso fortuito, ma che ha segnato inevitabilmente la sua storia e quella della musica italiana.

“Dalla” è anche l’album pubblicato nel 1980, prima di Caruso, dove numerosi brani hanno contribuito alla sua fama. Tra questi, uno in particolare, è una meravigliosa lettera d’amore alla città di Roma. “La sera dei miracoli” è più che una canzone, è un racconto, è cultura, è tradizione. Il brano racconta una serata romana, con un’intensità melodica tale per cui si coglie in maniera inconfondibile la profondità del sentimento artistico che lega il cantante alla capitale.

E in mezzo a questo mare
Cercherò di scoprire quale stella sei
Perché mi perderei
Se dovessi capire che stanotte non ci sei

Lucio Dalla – La sera dei miracoli (Wikipedia)

Luce nel buio, Roma guida Lucio nell’oscurità e illumina il suo cammino, radiando di conseguenza tutto il suo pubblico.

È la notte dei miracoli fai attenzione
Qualcuno nei vicoli di Roma
Ha scritto una canzone

Lucio Dalla – La sera dei miracoli (Wikipedia)

Grazie Lucio, per essere stato quel qualcuno. Per Roma, per noi.

Maddalena Barnabà

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