Il pianista e compositore Ludovico Einaudi ha annunciato “Underwater“, il suo primo nuovo album di solo pianoforte degli ultimi venti anni, che uscirà il 21 gennaio 2022. Composto nel 2019, “Underwater” contiene 12 tracce dell’Einaudi più intimo e puro: da solo al pianoforte. “Quando il mondo fuori era fermo e silenzioso, mi sono immerso in uno spazio libero e senza confini”, racconta l’artista a proposito della genesi dell’album.

“Underwater è una dimensione fluida e parallela, che scorre senza interferenze esterne. Sono forme brevi, quasi canzoni, scritte di getto sul pianoforte – prosegue il compositore -. A volte nella composizione metti così tanti livelli di pensiero che la pura ispirazione rischia di affievolirsi nel processo. Scrivere una canzone invece è come respirare, un’onda che va e che viene”. Anche il suono è il risultato di una ricerca, sottolinea l’artista: “Ho cercato un suono preciso che corrispondesse all’espressione di questa musica, morbido, caldo e profondo. Volevo un pianoforte che parlasse e cantasse.” Il 15 ottobre è uscito il primo singolo estratto dall’album, “Luminous”. 

Underwater esce dopo un anno molto significativo per Ludovico Einaudi, che ha visto l’uscita dell’album Cinema con le sue colonne sonore più famose tra cui quelle dei due film più premiati della stagione cinematografica, vincitori di Oscar, Bafta e Golden Globe, Nomadland e The Father, oltre la serie podcast Experience: The Ludovico Einaudi Story con la partecipazione di registi e attori quali Russel Crowe, Chloé Zhao (Nomadland), Florian Zeller (The Father), Shane Meadows (This is England) e Eric Toledano e Olivier Nakache (The Intouchables).