Gli Stati Uniti e il mondo intero piangono la scomparsa di una stella del cinema. All’età di 97 anni è infatti morta l’attrice Rhonda Fleming, nota per il suo corpo da pin-up e i suoi spettacolari capelli di colore rosso. Grazie a ciò fu infatti battezzata la ‘Regina del Technicolor’. La sua scomparsa è avvenuta lo scorso 14 ottobre, ma la notizia è stata data solamente oggi. A comunicarla è stata la sua assistente Carla Sapon, che ha contattato il ‘New York Times’.

L’attrice statunitense Rhonda Fleming, ricordata per il fisico da pinup e per i fiammeggianti capelli rossi che contribuirono a farle guadagnare il soprannome di Queen of Technicolor, la Regina del Technicolor, è morta mercoledì scorso, 14 ottobre, a Santa Monica, in California, all’età di 97 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato oggi dalla sua assistente Carla Sapon al «New York Times».

Figlia d’arte (la madre cantava in commedie musicali), dopo aver studiato canto e recitazione a Los Angeles, Rhonda Fleming partecipò a un concorso radiofonico arrivando tra i finalisti. Fu quindi notata dal produttore David O. Selznick che le consentì di esordire nel ruolo di una ragazza mentalmente disturbata in «Io ti salverò» di Alfred Hitchcock. Venne subito scritturata per altri due classici del genere noir, riuscendo a offrire buone prestazioni sia nel ruolo della vittima di un folle in «La scala a chiocciola» (1946) di Robert Siodmak, sia in quello dell’ambigua segretaria complice di una banda di malviventi in «Le catene della colpa» (conosciuto anche con il titolo «La banda degli implacabili», 1947) di Jacques Tourneur. 

La sua dipartita si è verificata in California, più precisamente a Santa Monica. Era nata nella città di Los Angeles il 10 agosto del 1923 e il suo nome di battesimo era Marilyn Louise. Si ricordano innumerevoli interpretazioni in film di grandissimo successo. Eccone alcuni: ‘Io ti salverò’, ‘La scala a chiocciola’, ‘Le catene della colpa’, ‘La jungla dei temerari’, ‘Quando la città dorme’, ‘Sfida all’OK Corrall’. Ma la si ricorda anche per aver affiancato attori di calibro internazionale

Ha lavorato assieme a gente di caratura come Kirk Douglas, Burt Lancaster, Ronald Reagan e Charlton Heston. Negli anni Quaranta e Cinquanta è stata la protagonista assoluta del mondo cinematografico, non a caso era stata chiamata ‘l’eroina ideale del cinema noir’. Ma ha preso parte anche a pellicole di vario genere, avventurosi e western. Nell’Hollywood Boulevard il suo nome è inciso al numero 6660 per quanto riguarda la Hollywood Walk of Fame