Mahmood e il rapper italiano Massimo Pericolo ora insieme per la prima volta nell’inedito “Moonlight Popolare” prodotta dall’orgoglio italiano Crookers. Collaborazione inaspettata, dallo stile street view, questo singolo è creato durante il periodo del lockdown causa emergenza sanitaria COVID-19 e segue il singolo “Eternantena” (28 Marzo) e la cover inedita di “Redemption Song” (8 Aprile) di Bob Marley con la voce di Mahmood.

E’ proprio Mahmood, dal suo account ufficiale di Instagram, ad annunciare l’11 Maggio il brano insieme a Pericolo, una delle punte di diamante dell’attuale scena rap italiana. Nei giorni precedenti circolavano alcuni post in rete dei due artisti, dove l’artista di “Soldi” chiede ai fan (come nella foto sotto riportata) “se facessi un pezzo rap?” e guarda caso Pericolo pubblica una foto con didascalia gemella: “se facessi un pezzo pop?”. Ora siamo certi che non si è trattato di una semplice coincidenza!

Mahmood - Web
Mahmood su Instagram – Photo Credits: Web

Mahmood e Massimo Pericolo: una sensazione dentro la canzone

Come riportato all’interno del comunicato stampa ufficiale, “Moonlight Popolare” non ha come obiettivo quello di raccontare una semplice storia ma va ben oltre. Il singolo cerca di riportare una sensazione comune: osservare la luna dalla finestra di un quartiere popolare, con tutti i sogni e le speranze che ne derivano.

“La vedi pure tu da questo quartiere in su…e più la guardi e più viene da pregare, la luna da una casa popolare”

La sonorità è quella della musica urban che diventa subito una colonna sonora perfetta per chi è chiuso in un piccolo appartamento di città ma sogna di andare altrove, sensazione spesso comune durante il periodo d’isolamento sociale che l’Italia (e tutto il mondo) si è ritrovata a vivere. A seguire l’attesissimo video-clip:

Moonlight Popolare Mahmood feat. Massimo Pericolo – Video Credits: Youtube

Dal genere dirompente e mai banale, la canzone evoca scenari futuristici con un mix di musica ‘anni 80 ed electropop contemporanea.

Francesca Paladino