Per oggi, sabato 16 ottobre Cgil, Cisl e Uil hanno convocato una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia. La manifestazione è stata organizzata in risposta all’assalto dei no green pass alla sede della Cgil. L’appuntamento è a Roma, in piazza San Giovanni, dalle 14 alle 20. Prevista anche una manifestazione a piazza dell’Esquilino, dalle 10,30, con corteo, dalle 12,30, per raggiungere San Giovanni passando per via Merulana e via Emanuele Filiberto. Sono attese 50 mila persone, stando a quanto riporta Roma mobilità. Sono circa 800 i pullman e 10 i treni speciali che partiranno da ogni angolo dell’Italia. Per consentire agli abitanti delle isole di raggiungere la capitale previsto anche qualche volo organizzato. Sul palco si alterneranno il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Concluderà il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.

No” ai fascismi e alla violenza, “sì” al lavoro, alla sicurezza, ai diritti. Cgil, Cisl e Uil, e con loro il centrosinistra, si preparano a scendere in piazza per quella che si attendono essere una grande manifestazione democratica e antifascista.

Uniti perché l’assalto “squadrista” alla sede della Cgil di sabato scorso è considerato un attacco a tutto il sindacato confederale, al mondo del lavoro e alla democrazia. Per Roma sarà un altro giorno di grande mobilitazione che parte dai sindacati e si estende a partiti e associazioni. E la piazza non sarà una piazza qualunque, ma il luogo simbolo delle grandi manifestazioni: piazza San Giovanni. I sindacati chiamano all’appuntamento i cittadini e tutte le forze “sane” del Paese, sotto lo slogan “Mai più fascismi”, e la risposta è forte.