I giallorossi si arrendono alla prima in classifica Trieste, ma si è visto gioco e determinazione. L’accesso alle finali non è impossibile ed è lecito crederci.
“I tempi duri non durano mai, ma le persone toste sì!”
Bisogna crederci sempre, con tutta la propria forza, con tutta la propria passione e alla fine saremo grati a noi stessi di non aver abbandonato le nostre speranze. Oggi ci affidiamo alla citazione di Robert Schuller, seguitissimo predicatore californiano per dare forza a noi stessi che ancora teniamo viva la fiamma della passione.
Si, non è di certo un buon periodo, parliamo di risultati ovviamente, perché anche questa volta non possiamo festeggiare raccontandovi di una vittoria.
Trieste superiore nel secondo tempo
Trieste è stato un banco di prova molto difficile che però almeno nel primo tempo è stato gestito nel migliore dei modi. La lunga trasferta non aveva almeno all’inizio intaccato il gioco dei giallorossi che, dopo aver subito un doppio svantaggio, avevano ripreso la gara riuscendo ad equilibrare gioco e risultato.
Tante buone cose si sono viste, in più occasioni c’è stata anche la possibilità di superare gli avversari che forse non si aspettavano dei Mammuth così agguerriti e decisi. Ancora una volta la seconda frazione di gioco è risultata fatale e, complice un calo fisico, i padroni di casa sono riusciti meritatamente a far pendere dalla propria l’ago della bilancia ed il risultato finale.

Finali ancora possibili
A fine gare l’amarezza della sconfitta ha lasciato spazio ai pensieri positivi. Dispiace allungare questa striscia negativa, ma c’è la consapevolezza di una crescita del gioco ma sopratutto della forza di un gruppo che sta lottando e ci sta credendo fino alla fine. Ecco se c’è una cosa del quale possiamo essere orgogliosi è proprio questo.

Vedere come si stanno approcciando le gare nonostante le difficoltà, la determinazione che si sta dimostrando in gara e negli allenamenti, sono di ottimo auspicio. Questo sarà fondamentale in vista dei prossimi impegni che saranno un vero e proprio fuori o dentro. Già perché l’accesso alle finali non è ancora del tutto perso, è difficile, ma non impossibile e vogliamo crederci.
Perché se è vero che i tempi duri non sono infiniti è altrettanto vero che i Mammuth non molleremo mai.