Marco Bellocchio e la compagna Francesca Calvelli si sono incontrati 29 anni fa e insieme hanno fatto 14 film e una figlia. Il regista Marco Bellocchio fa sempre quello che ha in mente e, lo confessa, è anche un po’ pesante. Per fortuna c’è la compagna Francesca Calvelli, forte e premurosa. È lei che dà sempre la stoccata finale, quella che conta.

Marco Bellocchio, chi è la compagna Francesca Calvelli

Lei è solare affettuosa, e scoppia spesso in risate contagiose. Lui è schivo, riservato, e lancia frecciate con ironia sorniona. Ma hanno in comune più di quanto sembri, a cominciare dall’amore per il cinema.
Lui è Marco Bellocchio, il Maestro italiano regista di film pluripremiati. Da I pugni in tasca fino al magnifico documentario Marx può aspettare (qui sotto il trailer). E la futura serie Rai Esterno notte, incentrata sul delitto Moro, che sta ancora finendo di girare.

Insieme hanno partorito 14 lungometraggi e una figlia, Elena, che oggi ha 27 anni ed è sorella di Pier Giorgio, il figlio 47enne di Bellocchio nato dal matrimonio con l’attrice Gisella Burinato. Vederli interagire è uno spasso: si beccano affettuosamente, si prendono in giro a vicenda. Perché i Bellocchio tutto sono fuorché pieni di sé, nonostante il successo.

Francesca e Marco si completano e si potenziano tanto creativamente quanto affettivamente. Li incontriamo nel loro ufficio romano. Gli attestati giacciono arrotolati sugli scaffali e le foto di scena riposano sulla scrivania di Marco accanto a libri e cartelline rétro.

Marco Bellocchio è nato a Bobbio, in provincia di Piacenza, il 9 novembre 1939 ed è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Ha quasi 82 anni e  il suo segno zodiacale è quello dello Scorpione. È fratello del critico Piergiorgio Bellocchio. Fin dai tempi della scuola salesiana ha mostrato interesse per il mondo del cinema. Nella sua città natale ha frequentato molto la sala cinematografica locale appassionandosi alla regia. Nel 1959 ha frequentato il Centro sperimentale di cinematografia di Roma e nel 1962 è diventato regista. In seguito ha proseguito a Londra i suoi studi sul cinema. Tornato in Italia, a Bobbio in provincia di Piacenza dove è nato e cresciuto, all’età di 26 anni ha diretto il suo primo lungometraggio: I pugni in tasca (1965), selezionato al Festival del film Locarno e vincitore della Vela d’argento 1965. Compagno della collaboratrice Francesca Calvelli, da cui ha avuto la figlia Elena; ha avuto il primogenito, l’attore Pier Giorgio Bellocchio, dall’unione con l’attrice Gisella Burinato. Infine, è attivo anche su Instagram (@marcobellocchio).