Marijuana light: tre consigli per chi vuole cominciare a farne uso abitualmente

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Di Redazione Metropolitan

Se incuriosito da marijuana light e altri derivati dalla canapa? Il fatto che siano molto in voga tra le star e che li usino sempre più italiani e non solo occasionalmente è già di per sé un indizio rassicurante: se non altro, la cannabis legale non dove avere (troppi) effetti nocivi. Ecco, però, tre consigli utili prima di recarti al canapa shop sotto casa o di chiudere un ordine su un CBD shop online.

Cosa sapere prima di assumere marijuana light

Inizia dalle cose più semplici e che, soprattutto se fumi abitualmente o hai in qualche occasione provato l’erba tradizionale, dovrebbero suonarti più familiari come fumare le infiorescenze di marijuana light. Puoi mischiarle a del tabacco durante le prime prove o se non ti piace avere in bocca un gusto piuttosto forte e aromatico o puoi fumarle in purezza: dovrebbero provocarti un senso di riposo e rilassatezza che le rendono l’ideale, tra l’altro, nelle serate in compagnia con gli amici o semplicemente per scaricare la tensione dopo un’intera giornata di lavoro. Puoi iniziare con grandi classici come la Cheese, molto comune da trovare in commercio e con effetti decisamente blandi, per poi scoprire tra le diverse varietà di marijuana light quelle che meglio incontrano i tuoi gusti e le tue esigenze.

Quello che i neofiti della materia ignorano quasi sempre è, infatti, che della marijuana light non si può fare solo un uso ludico-ricreativo ma la stessa è ottima – non a caso era spesso usata come rimedio dalla medicina tradizionale – per “curare” alcuni disturbi più semplici e le loro manifestazioni. Puoi, insomma, cominciare a fumare erba legale o assumere pastiglie gel di CBD anche perché soffri di emicrania ricorrente o hai un sonno disturbato e ti svegli ogni mattina con la sensazione fastidiosa di non aver riposato bene. Il cannabidiolo, di cui è ricca la marijuana light, gioca infatti dei potenti effetti antidolorifici e ansiolitici e non sono i soli benefici che puoi trarre da un consumo abituale di prodotti derivati dalla canapa: faresti bene, per questo, a informarti a fondo sull’ampia varietà di prodotti a base di cannabidiolo oggi in commercio prima di acquistare. Potresti scoprire, per esempio, che la versatilità di un prodotto come il CBD oil, buono in cucina così come per scopi cosmetici, è quello che fa più al caso tuo.

Non credere, però, che abbondanza faccia necessariamente rima con qualità. È vero, cioè, che di negozi che vendono marijuana light se ne trovano ovunque, così come sono nati negli ultimi anni numerosisimi e-shop con cataloghi simili. Trovare erba legale di buona qualità, però, richiede un po’ di impegno e la capacità di non lasciarsi sedurre da offerte che appaiono molto vantaggiose o che promettono prezzi molto bassi e al di sotto della media di mercato. Tieni conto in questo senso che solo quella derivata da coltivazioni biologiche, iscritte negli appositi registri europei, dove non si faccia uso di pesticidi e agenti chimici e poi sottoposta a tecniche di lavorazione mini-invasive come l’estrazione a CO2 è una marijuana light sicura e che puoi assumere senza alcuna controindicazione. Cerca, insomma, le apposite certificazioni o leggi attentamente le schede prodotto dei pezzi a cui sei interessato.