Dopo una battaglia di più di tre ore, Jannik Sinner completa la rimonta su Thanasi Kokkinakis e centra nel giorno del suo ventunesimo compleanno il secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati. Qui potrebbe incontrare nuovamente Carreno Busta, impegnato in serata contro Kecmanovic.

Sinner si regala il secondo turno a Cincinnati

Dopo l’eliminazione agli ottavi del Masters 1000 di Montreal per mano del campione Carreno Busta, Sinner trova una superficie più veloce e congeniale al suo gioco ma anche un avversario che, allo stesso modo, si trova a proprio agio sui campi molto rapidi di Cincinnati. Come Jannik, infatti, Kokkinakis concede qualcosa solo al primo turno di battuta, per poi controllare agevolmente fino al tie-break. Dopo le palle break salvate nei primi due giochi (tre dall’azzurro e due dall’australiano), dunque il set corre sui binari dei servizi dei due giocatori per fermarsi alla stazione del tredicesimo game, in cui cambia l’andazzo del parziale.

Sei dei primi otto punti, infatti, sono vinti in risposta, complice anche un calo fisico e di rendimento da parte di entrambi che adesso arricchiscono il conto degli errori non forzati. Sul finale di tie-break però Kokkinakis ritrova brillantezza con la prima e soffia a Sinner il primo set. Jannik rientra in campo nel secondo set con la giusta determinazione e detta da subito il ritmo di gioco a un Kokkinakis forse sorpreso dalla reazione dell’altoatesino. Il nativo di Adelaide perde completamente la misura al servizio e concede due break facili a Sinner, il quale ne restituisce uno nel sesto game per poi incassare il set sul 6-4.

Nel terzo set si torna a una situazione di equilibrio, con i due adesso più attenti al servizio rispetto al parziale precedente. Il primo a concedere palla break è Sinner, che continua a giocare troppe seconde su cui Kokkinakis si fionda mettendogli subito pressione. Con la solita flemma che lo caratterizza però Jannik si rimette in carreggiata vincendo quattro punti di fila e tenendo stretta la battuta. Come nel primo set i due finiscono al tie-break, ma stavolta a uscirne vincitore è l’azzurro, che accedendo al secondo turno eguaglia il miglior risultato a Cincinnati raggiunto l’anno scorso. Qui adesso aspetta uno tra Kecmanovic e il suo carnefice a Montreal, Carreno Busta.

ENRICO RUGGERI

Photo Credit: via Twitter, @CincyTennis

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