Non serve la versione migliore di Stefanos Tsitsipas per battere la versione decisamente non migliore di Sascha Zverev e raggiungere Davidovich-Fokina in finale del Masters 1000 di Montecarlo. Domani il greco cercherà il suo secondo titolo nel Principato.

Seconda finale consecutiva a Montecarlo per Tsitsipas

Non un primo set sfavillante quello tra Tsitsipas e Zverev, ma caratterizzato da errori da ambo le parti con il greco più lucido e solido del tedesco. Entrambi – provati dalle maratone di ieri contro Sinner e Schwartzman – infatti cercano come al solito di fare gioco, ma fanno registrare più errori che i vincenti, soprattutto per Zverev, che accende la luce solo a intermittenza. Tsitsipas invece è un po’ più preciso e nonostante sia costretto a cedere per due volte il turno di servizio, riesce a rimettersi sempre in testa e chiudere il primo parziale sul punteggio di 6-4.

Nella prima parte del secondo set i due aggiustano la mira alla battuta e quindi lasciano meno spazio per la risposta dell’altro, ma ancora una volta è Zverev a cedere prima terreno. Nel sesto game, infatti, il numero tre del mondo subisce il tennis più vario del tennista greco, che gioca bene sui punti deboli dell’avversario e ottiene un break di notevole importanza. Da lì Zverev spegne definitivamente la luce e Tsitsipas perfeziona, fino alla fine del set, un pesante parziale di 16 punti a 4 con cui si assicura la possibilità di difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Tra lui e il trofeo domani ci sarà la sorpresa del torneo, Alejandro Davidovich-Fokina, che poche ore fa ha superato in tre set Grigor Dimitrov.

ENRICO RUGGERI

Photo Credit: via Twitter, @ROLEXMCMASTERS

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