Mattia Torre vince il David di Donatello per il suo film “Figli“. Sul palco, per ritirare il premio, ci sono la figlia Emma Torre e la madre, la moglie del regista.
“Complimenti a mio padre che è riuscito a vincere questo premio anche se non c’è più”, ha detto Emma sul palco. “Dedico il premio al mio fratellino Nico che mi fa ammazzare dalle risate e a mia mamma che non si arrende mai. Questo film parla di famiglie sole e bambini che nascono, ringrazio le ostetriche e i medici che non fanno volare via le persone. Bravo papà”.
Mattia Torre, il regista scomparso nel 2019
Mattia Torre aveva creato il copione di “Figli” sulla base del suo monologo “I figli invecchiano“. Purtroppo, è morto poco prima dell’inizio delle riprese, a soli 47 anni, nel 2019. Il film, interpretato da Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi, ha avuto come regista Giuseppe Bonito, che aveva già lavorato con Torre come aiuto regista in “Boris“, la serie per cui lo stesso Torre si è fatto conoscere. Grazie anche alla sceneggiatura, scritta con Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico. I tre avevano anche scritto e diretto il film tratto dalla serie “Ogni maledetto Natale“.
Marianna Soru
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