Alcuni di voi magari non sanno neanche di chi stiamo parlando, ma Max Pezzali prima di essere un solista faceva parte di un duo, quello degli 883 e con lui c’era il biondo Mauro Repetto. Ma che fine ha fatto l’ex 883?

Correva l’anno 1992 quando scoppiò la 883-mania. Max Pezzali e Mauro Repetto raggiungono il successo con l’album “Hanno ucciso l’uomo ragno”. L’anno successivo esce “Nord sud ovest est” ed è un altro successone.

Nel 1994 l’addio di Mauro Repetto

Mauro Repetto e Max Pezzali 883- Photo Credits https://www.noidegli8090.com/mauro-repetto-che-fine-ha-fatto-laltro-degli-883/

Il duo riscuote tantissimo successo, ma mentre Max Pezzali cantava, Mauro Repetto non riuscì a trovare la sua giusta dimensione, perchè lui scriveva le canzoni e durante i live non aveva alcuna forma di espressione.

Si, mi sentivo un pesce fuor d’acqua: in realtà, le canzoni per me erano quasi una scusa per stare insieme con il mio migliore amico; non avevo mai pensato di ritrovarmi in un “can can” che ci aveva trasformato in veri e propri idoli per migliaia di ragazzi. Mi ricordo che entrai in crisi è iniziai a chiedermi sempre più spesso: “Ma io che cosa voglio veramente dalla mia vita, dal mio futuro?”. In più, mi sentivo senza talento, e ciò accresceva la mia insoddisfazione. Non sapevo cantare, non sapevo suonare…e ballavo come un forsennato.

Mi sentivo inutile, un peso pure per Max, perché quello non era più il gioco di due ragazzi e io non sapevo più chi ero veramente. Stavo impazzendo. Non ne avevamo parlato apertamente, ma lui aveva capito tutto. Mi consigliò anche d’imparare a suonare il basso in modo da preparare le melodie di un nuovo disco, ma fu inutile. Così, il sabato di Pasqua del 1994, dopo esserci visti a casa sua, ci fu l’addio. Ricordo che Max mi disse: “Ok Mauro, ci vediamo lunedì alle 14”. lo, abbassando gli occhi, replicai: “Max, io veramente parto per l’America. Vado a Miami.

Mauro Repetto oggi - credi: noi degli anni 80-90
Mauro Repetto oggi – credi: noi degli anni 80-90

Aveva capito il mio disagio. Ci mettemmo d’accordo: lasciai a Max il marchio 883 e conservai i diritti d’autore sulle canzoni pubblicate. Devo dire che ho ancora nelle orecchie le parole che mi disse mio padre la sera stessa a cena: “Sei un matto, altro che Uomo Ragno, tu hai ucciso la gallina dalle uova d’oro”.

Ma cosa fa oggi Mauro Repetto ex 883?

Il biondino Mauro Repetto ex 883 decide di partire per l’America per ritrovare se stesso, per dimenticarsi di tutte le prese in giro che arrivavano dai fan, per provare una nuova strada. Presto di sposta in Francia per lavoro e li trova l’amore: sposa la designer Josephine e fonda, con lei, una ditta di design.

Porta avanti il suo amore per l’arte e per la musica nei teatri sperimentali della capitale francese.

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a cura di Donatella Gazzè