Non è certamente un bel momento per Aprilia Racing che ha dovuto disputare l’ultimo Gran Premio d’Austria di MotoGP sapendo della morte di Roberto Colaninno, patron del team. Nonostante il lutto nel cuore, la formazione di Noale è scesa in pista, ma i risultati positivi non sono arrivati. Uno dei più delusi è stato Maverick Vinales che sperava di poter mettere più competitività all’interno del tracciato del Red Bull Ring. Lo spagnolo, durante una delle sue ultime interviste, ci ha tenuto a sottolineare come di più non possa fare, chiedendo un aiuto subitaneo alla propria squadra.
Le dichiarazioni di Maverick Vinales di Aprilia
“Non è cambiato nulla rispetto a sabato – ha detto Maverick Vinales di Aprilia Racing ai microfoni di Motosan.es – e abbiamo girato allo stesso modo. Ovviamente in condizioni di gara è tutto un po’ più complicato, è stato difficile gestire le gomme. Hanno iniziato a perdere prestazione molto presto. Sappiamo che seguendo altri piloti si surriscaldano e la pressione aumenta, diventa un’altra gara. Dobbiamo migliorare, almeno per partire come gli altri. Siamo indietro su questo, vediamo se prima di Misano riusciamo ad avere un miglioramento. Il mio ritmo e quello di Binder erano uguali, ma lui al primo giro era 2° e io 7°. Le partenze sono fondamentali. Io come pilota non posso fare di più, posso solo sperare che si migliori. Stiamo dando il massimo e la verità è che non posso chiedere di più ai ragazzi del box. Hanno lavorato in maniera eccezionale durante il weekend. Il fatto che abbia guidato la moto al massimo non è bastato, quindi bisogna migliorare. Serve pazienza, non dobbiamo arrenderci“.
(Credit foto – pagina Facebook del centauro spagnolo)
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