I medici della Germania chiedono di essere tutelati: non ci sono infatti protezioni, mascherine e guanti per difendersi dal virus. Per questo, gli operatori sanitari hanno protestato in maniera originale sui social.
Nudi per protesta
Decine tra medici e infermieri tedeschi si sono mostrati nudi davanti all’obiettivo, per protestare contro il difficile reperimento dei dispositivi di protezione. È il modo in cui si sentono davanti al virus. Una protesta singolare, diffusa attraverso i social network. Pubblicando anche le immagini sul sito web blankebedenken.org (“nude preoccupazioni). “La nudità è il simbolo della vulnerabilità di fronte al virus”, ha dichiarato il dottor Ruben Bernau, che da giorni attende camici e mascherine.
Rischi per la salute
Senza mascherine e camici, aumentano i rischi per la salute di medici, pazienti e familiari. “Vogliamo continuare a curare i pazienti, ma servono dispositivi di protezione. Ho dovuto cucirmi da sola una mascherina”, ha detto una dottoressa.
La protesta in Francia
Anche i dentisti francesi hanno protestato per la mancanza delle protezioni. Si sono messi a nudo, postando più di 75 foto sui social, attivando la campagna #dentisteapoil, dentisti nudi. In Francia, gli studi dentistici sono chiusi da metà marzo e i medici hanno donato i loro kit di protezione agli ospedali impegnati per l’emergenza. Al momento della riapertura, però, i dispositivi mancano. Il ministro della sanità francese Olivier Véran, ha assicurato una dotazione di 150mila mascherie FFP2. Numero insufficiente secondo il sindacato.
Andrea Caucci Molara