Ecco tutte le ipotesi che si potrebbero rivelare degli assi nella manica di Konami

Nell’ultimo periodo si è parlato molto della software house giapponese, soprattutto in modo duro e punitorio. Ma non spetta a me dire se siano giudizi giusti o sbagliato: saranno le manovre di Konami a decretarlo. Perché come si sa: il fine giustifica i mezzi.

E i mezzi di Konami a sua disposizione sono pochi ma buoni; e girano tutti intorno alla saga di Metal Gear, cominciamo con il primo: 

metal-gear-solid-movie

L’idea sarebbe quella di fare un remake di uno dei capitoli che ha fatto la storia sia della saga, sia della PlayStation in generale: MGS Snake Eater.

È l’ipotesi più accreditata, ma anche quella più distopica visto che si tratterebbe di buttare benzina su una delle storie più in fiamme degli ultimi anni; che potrebbe rivelarsi un flop quanto un buon lavoro.

La seconda ipotesi invece potrebbe rivelarsi la peggiore: fare altri spin off della saga. 

(

Negli ultimi anni MGS ci ha abituato spesso e volentieri a piccole storie dove il protagonista non era piu uno dei tanti Snake ma bensì Raiden, e nell’ultimo capitolo persino un manipolo di soldati in lotta contro un’apocalisse zombie.

Questa sarebbe l’ipotesi piu facile da realizzare, ma anche quella che romperebbe definitivamente il rapporto tra i fedelissimi fan di Metal Gear e la software house; visto che l’ultimo capitolo: MGS Survive e stato un flop totale.

(Immagine presa dal web)

La terza ipotesi sarebbe quella piu utopica, e un anche un completo salto nel buio: fare un sequel o un prequel della saga.

Visto il finale di Guns of the Patriots non ci sarebbe motivo di continuare la saga, ma si sa che a Konami piace violentare i propri brand; un prequel potrebbe essere più facile da realizzare dal punto di vista della trama, ma chi prenderebbe le redini dopo l’addio di Kojima?

L’unica cosa che ci resta da fare è aspettare, soprattutto per vedere sulle console Death Stranding, figlio di Kojima e della rottura con Konami.