Ci siamo. Il tabellone del Miami Open si è finalmente allineato alle semifinali. Jannik Sinner e lo spagnolo Roberto Bautista Agut saranno i primi a scendere in campo verso le 19:00 (ora italiana). Intorno all’ 1:00 di notte, invece, è previsto l’altro match tra il russo Andrey Rublev ed il polacco Hubert Hurcacz.

Tra Sinner e la finale al Miami Open c’è uno spagnolo

Era il 2017 quando l’ultimo italiano arrivò in semifinale nel Masters 1000 di Miami. In quell’ occasione Fabio Fognini dovette cedere in due set ad un tale Rafael Nadal. Quattro anni più tardi è ancora una volta Italia contro Spagna, sperando chiaramente in un esito diverso. Per Jannik Sinner, infatti, dall’altra parte della rete, ci sarà Roberto Bautista Agut, numero 12 del ranking mondiale. I due si sono già incontrati due settimane fa’ a Dubai, con l’azzurro che, grazie ad una grandissima prestazione al servizio, conquistò un’incredibile vittoria al terzo set. Per Jannik, quello di oggi, sarà un match davvero difficile.

Innanzitutto per un discorso di esperienza. Per lo spagnolo, infatti, si tratta della quarta semifinale a livello Masters 1000 ed è l’unico dei quattro tennisti rimasti in gara ad aver giocato (e perso) una finale in un torneo di questa categoria (Shanghai 2016). Si tratta inoltre di un giocatore estremamente in fiducia. Il nativo di Castellon de la Plana, prima del capolavoro contro Medvedev, è uscito vincitore da due incredibili incontri al terzo set rispettivamente contro il tedesco Struff e l’americano Isner. Contro il gigante statunitense ha annullato addirittura un match point. Per Sinner, come avvenuto negli Emirati, sarà indispensabile mettere in campo tantissime prime di servizio e soprattutto prepararsi ad una grande battaglia anche dal punto di vista mentale, consapevole che ci vorranno le sue migliori accelerazioni per tentare di scalfire il muro che il tennista iberico cercherà di erigere da fondocampo.

L’ altra semifinale sarà tra il solito Rublev e la sorpresa Hurcacz

Ormai veder arrivare in fondo ai tornei Andrey Rublev è quasi la normalità. Il russo adesso, dopo la vittoria a Rotterdam e le semifinali a Doha e Dubai, è in cerca di un sigillo a livello Masters 1000. Le premesse sono ottime se pensiamo che il moscovita non ha ancora perso un set in tutto il torneo. Stanotte ci ha provato con tutte le sue forze il giovane americano Sebastian Korda ma Rublev, nei punti che contavano, ha messo il piede sull’acceleratore e l’ha portata a casa per 7-5 7-6(7). Attualmente il russo è anche il giocatore che nella stagione 2021 ha vinto più incontri (addirittura 20).

Il numero 8 del mondo, dunque, parte certamente favorito contro Hubert Hurcacz. Tuttavia dovrà stare particolarmente attento perchè il polacco questa settimana è in vena di successi importanti. L’ultimo in ordine cronologico è quello di ieri contro Stefanos Tsitsipas ma prima c’erano stati quelli contro Shapovalov al terzo turno e Raonic agli ottavi di finale. Il nativo di Wroclaw, contro il greco, era addirittura sotto di un set ed un break prima di mettere in atto un’incredibile rimonta ed aggiudicarsi l’incontro al set decisivo (2-6 6-3 6-4). Per lui, così come per Sinner e Rublev, sarà la prima semifinale in un torneo Masters 1000.

ENRICO RICCIULLI

Photo Credit: account twitter ufficiale di Jannik Sinner, @janniksin