Milan, Champions League amarissima: rischio eliminazione (totale) dall’Europa

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Di Redazione Metropolitan

Nove punti a disposizione per tentare un vero e proprio miracolo sportivo. Zero, invece, quelli attualmente posseduti in una classifica sempre più arcigna e malinconica. La versione del Milan che infesta le acque della Champions League, seppur in un mare difficilissimo da navigare, non riesce a superare i cavalloni dei nemici. Onde d’urto che si sono infrante, puntualmente, sul catamarano rossonero di capitan Stefano Pioli che, adesso, deve rattoppare i buchi sperando di giungere comunque in uno dei due porti disponibili. Quello nobile della fase ad eliminazione diretta della coppa dalla grandi orecchie, oppure l’attracco meno affasciante dell’Europa League? Anche questa seconda opzione, archiviata anche la terza serata di Champions, appare sempre più remota.

Milan, Champions League matrigna: tre partite per sperare

Il Liverpool saluta tutti ed approda, quasi certamente, agli ottavi di finale della competizione grazie al tris di vittorie consecutive inanellato nel complesso Girone B. Dietro ai Reds sgomitano Atletico Madrid e Porto, entrambe a quota 4. L’ultima piazza è occupata, invece, da una versione europea di un Milan malinconico: ancora zero punti per i rossoneri che, adesso, vedono l’ancora di salvezza distante più di una partita. I tre ko consecutivi sono pesantissimi da digerire e, classifica alla mano, i meneghini rischiano di terminare ultimi fallendo anche la qualificazione in Europa League.

La banda guidata da Stefano Pioli dovrà superarsi nel gironcino di ritorno che vedrà in scena il Diavolo in casa contro Porto e Liverpool ed in trasferta con l’Atletico Madrid. Una tabella di marcia complessa che, però, potrebbe regalare qualche soddisfazione ai rossoneri che, verosimilmente, faticheranno a staccare uno dei pass per le fasi ad eliminazione diretta delle due coppe europee. La sconfitta di ieri sera, rimediata ad Oporto, potrebbe essere il gancio finale capace di mandare al tappeto i milanisti. Nonostante un errore dell’arbitro sulla rete della vittoria dei lusitani, al Do Dragao è andata in campo la versione scolorita della squadra che ha rimontato con furore l’Hellas Verona: un vero peccato, soprattutto per la probabile eliminazione (totale) dall’Europa. Bisognerà battere i portoghesi in casa per riaccendere una piccola scintilla.

Le parole del tecnico Stefano Pioli a fine partita

È uno Stefano Pioli rammaricato e stizzito quello che si è presentato davanti ai microfoni di Milan TV dopo la terza sconfitta di fila del Milan in Champions League. Ecco cosa ha detto il tecnico del Diavolo:

Non abbiamo giocato da Milan, siamo mancati dal punto di vista tecnico e della gestione della palla. E stata una partita difficile sia per meriti degli avversari che per demeriti nostri. Che la Champions sia ad un livello altissimo sicuramente sì. Al momento del sorteggio sapevamo che sarebbe stato difficile, ma nelle prime due partite abbiamo dimostrato di poter essere competitivi, stasera non ci siamo riusciti. Abbiamo sbagliato palloni semplici, abbiamo fatto fatica per tutta la gara. Il fallo sul goal? Mi devo concentrare per allenare bene la squadra, non ho fatto un buon lavoro perché la squadra non è stata all’altezza. Per le altre cose su cui non abbiamo controllo parlatene voi se volete“.

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(credit foto – pagina Facebook UEFA Champions League)