Vince l’Inter il derby di Milano. A San Siro decidono le reti di Brozovic e Lukaku nel secondo tempo. Dopo un primo tempo relativamente equilibrato, l’Inter sovrasta il Milan nella ripresa, meritando la vittoria finale. La squadra di Conte è a punteggio pieno.
Secondo deby stagionale, dopo quello di Roma. A San Siro, la scala del calcio, va in scena il derby della Madonnina: Milan-Inter. Una stracittadina, quella di Milano, che, come sempre, è pronta a regalarci tante emozioni e già alla quarta giornata potranno capirsi alcuni equilibri del nostro campionato. Due squadre profondamente cambiate, con tantissimi nuovi giocatori pronti ad animare il derby di Milano. Nuovi volti anche sulle panchine delle due compagini, con l’inedita e affascinante sfida tra Giampaolo e Conte.
Milan-Inter: lo stato di forma
Il Milan si presenta all’incontro dopo due vittorie consecutive con le neo-promosse Brescia e Verona e una sconfitta al debutto contro l’Udinese. I rossoneri, tuttavia, sono stati profondamente criticati per lo scarso gioco espresso e le poche soluzioni offensive mostrate sul terreno di gioco. Il derby, dunque, diventa un’occasione irrinunciabile per sbocciare definitivamente e mostrare il potenziale della squadra. Come sempre in questo avvio, Giampaolo si affiderà alla vecchia guardia, lasciando i nuovi arrivati in panchina: decisione, anche questa, oggetto di critiche in queste prime giornate.
L’Inter, invece, ha da subito fatto sua la personalità del proprio condottiero: Antonio Conte. Compatti e aggressivi, i nerazzurri hanno già mostrato un atteggiamento diverso rispetto allo scorso anno. Attraverso una notevole quantità di soluzioni di gioco, l’Inter ha ottenuto tre vittorie consecutive e conquistato la vetta della classifica. In Champions league, però, Conte e i suoi uomini sono stati frenati sul pareggio dal modesto Slavia Praga, mostrando diversi segnali di fragilità. I nerazzurri sono, dunque, chiamati all’immediato riscatto per proseguire il grande avvio in campionato.
Precedenti e statistiche
In 85 precedenti in casa del Milan, il derby, però, si è tinto principalmente di nerazzurro con 32 vittorie per l’Inter, 25 pareggi e 28 vittorie per i rossoneri. Lo scorso anno finì 2-3 per l’Inter che andò in rete con Vecino, De Vrij e Lautaro, per il Milan a segno Musacchio e l’ex Bakayoko, adesso in prestito al Monaco. Il derby non si colora di rossonero dal lontano 2015-16, quando il Milan si impose con un secco 3-0. Anche per questo motivo, si presenta una sfida affascinante e aperta a qualsiasi scenario.
Formazioni
MILAN (4-3-1-2): Donnarumma, Conti, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez, Kessiè, Biglia, Calhanoglu, Suso, Leao, Piatek All M.Giampaolo
INTER (3-5-2): Handanovìc, Godin, De Vrij, Skriniar, D’Ambrosio, Barella, Brozovic, Sensi, Asamoah, L.Martìnez, Lukaku All A.Conte
Arbitro: Doveri
Cronaca
Inizio di gara molto tattico ed equilibrato con le due squadre che non intendono scoprirsi. Al 10′ clamoroso retropassaggio suicida di Rodriguez, Lautaro, per poco, non riesce ad approfittarne, prima opportunità per l’Inter. Al 17′ altra grande opportunità per i nerazzurri: Lautaro trova, dopo un recupero di palla, un grande passaggio per Lukaku, il belga prova ad incrociare, ma trova la grande risposta di Donnarumma. Continua a crescere l’Inter, vicinissima al gol al 20′, quando Sensi trova, con una magia, Lautaro, sul tiro dell’argentino arriva un’ altra grande risposta di Donnarumma, ma sulla ribattuta si fionda D’Ambrosio, fermato, però, dal palo a porta vuota.
I rossoneri provano a rispondere e trovano anche la rete di Calhanogu, il gioco, però, era fermo per un precedente fallo di mano. I rossoneri provano ad agire soprattutto in contropiede, sfruttando la buona abilità in fase di possesso. Al 36′ possibile episodio chiave del match: sul cross di Barella, D’Ambrosio trova una splendida rovesciata, dopo la grande parata di Donnarumma, Lautaro ribadisce in rete, trovando l’ipotetico vantaggio, annullato successivamente dal VAR. Immediata la risposta del Milan, con Suso che strappa il pallone a Sensi e dirige un contropiede magistrale, concluso, però, con la decisiva copertura di Asamoah.
Nuovamente pericolosi i rossoneri nel finale di tempo, grande iniziativa personale di Leao che libera Piatek a centro area, lo stacco del polacco finisce alto sopra la traversa. Dopo 3′ di recupero, termina il primo tempo: meglio l’Inter nel computo delle occasioni, ma abile il Milan, soprattutto nel finale, a rendersi pericoloso in contropiede.
Secondo tempo
Primo ammonito, intanto, al 47′ per l’entrata fuori tempo di Conti su Sensi. Al 50′ trova il vantaggio l’Inter: la conclusione di Brozovic dal limite dell’area trova la fortunosa deviazione di Leao che spiazza Donnarumma, dopo un controllo al VAR per un ipotetico fuorigioco di Lautaro, Doveri convalida il gol: 0-1. Sempre Brozovic al 57′ ci prova dalla distanza, ma un buon Donnarumma risponde senza problemi. All’ora di gioco, in una fase confusionaria della partita, Lautaro ci riprova in area di rigore, il suo destro trova la manona aperta di Donnarumma.
Al 62′ prova a scuotersi il Milan con il primo cambio: fuori Calhanoglu, dentro Paquetà. Al 70′ primo cambio anche per Conte: fuori uno stremato Sensi, dentro Vecino. Risponde, immediatamente, il Milan con Hernandez al posto di Rodrìguez. Girandola di cambi in un finale di gara privo di grandi emozioni, spazio anche per Politano al posto di Lautaro. Al 77′ trova il raddoppio l’Inter: splendido cross dalla sinistra di Barella per l’imperioso stacco di Lukaku che sovrasta Romagnoli: 0-2. Poco dopo vicinissimo al tris il neo-entrato Politano che centra la traversa con un grande mancino dalla distanza. Intanto, dentro Candreva e fuori Barella, per il Milan, Rebic al posto di Leao.
Nel finale, buona discesa per il fresco Hernandez che colpisce il palo esterno al termine di un’ottima azione personale. Altra clamorosa opportunità per il tris nerazzurro in contropiede: Candreva si presenta tutto solo davanti al portiere, Musacchio devia il pallone e spiazza Donnarumma, sfera sul palo. Dopo un grande spunto di Rebic e i 5′ di recupero, termina il match.
Grande vittoria per l’Inter, che domina l’incontro soprattutto nel secondo tempo e alla lunga merita i tre punti. Ancora immaturo e impreparato il Milan che impensierisce l’Inter soltanto nei minuti finali della prima frazione di gioco. L‘Inter vola a 12 punti in testa alla classifica, seconda sconfitta per il Milan che resta a quota 6.