Il posticipo di Serie A di oggi ci ha riservato una bella partita, con Milan e Torino che si sono alternati nella prestazione. I due tempi sono stati molto simili, con le due squadre che prendevano il sopravvento a sprazzi. Le due difese hanno sfornato delle ottime prestazioni, specialmente quella milanista con Abate e Zapata che sono riusciti ad arginare gli attacchi dei giocatori granata.

MILAN (4-4-2): Donnarumma; Calabria, Abate, Zapata, Rodriguez; Suso, Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Higuain, Cutrone. Allenatore: Gattuso.

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Djidji; Aina, Meitè, Rincon, Baselli, Ansaldi; Belotti, Iago Falque. Allenatore: Mazzarri.

PRIMO TEMPO COME IL SECONDO

Pronti via, il Toro riesce a prendere il sopravvento, pressando molto i rossoneri riuscendo ad avere diverse occasioni nitide da gol. Donnarumma difatti si mostra in tutto il suo talento, con dei bei riflessi, soprattutto su Iago Falque dopo un bel colpo di testa dello spagnolo. Il Milan riesce a venire fuori, riuscendo ad innescare Higuain che però non è lucido e sbaglia diverse soluzioni. Da sottolineare le prestazioni di Meitè e Rincon, capaci di formare un centrocampo molto solido e di qualità. Anche Cutrone ha fatto vedere tutta la sua grinta, recuperando diversi palloni in fase difensiva.

Rincon, il migliore del primo tempo (foto dal Web)

MILAN, QUANTI SPRECHI 

Nella seconda metà del secondo tempo la squadra di Gattuso è riuscita a sfruttare il calo fisico del Torino, che avendo speso molto per più di un’ora, non è riuscito ad arginare gli attacchi dei rossoneri. Soprattutto con il cambio di Calhanoglu per Castillejo, il Milan si è avvicinato molto al gol, con Cutrone che sbaglia incredibilmente davanti la porta e Higuain che si vede salvare una rete ormai destinata alla sinistra di Sirigu. La partita dunque finisce 0-0, nonostante un Milan arrembante per tutta la fine del secondo tempo. Un risultato giusto, dato l’equilibrio del match, che ha fatto notare una grande qualità delle due squadre, soprattutto dal punto di vista difensivo.

Gonzalo Higuain, a secco da 42 giorni. (Fonte:dal web)

Il Milan resta quarto in solitaria, mentre il Toro rimane a -4 dalla Champions.

GIOVANNI LORENZANO