Il 26 giugno in tutta Italia ci sono state manifestazioni per il Pride Day. A Roma si è tenuta una manifestazione in piazza Vittorio Emanuele che si è estesa per le strade di Roma. A Milano invece le manifestazioni sono partite dal “Mema Cafè” e poi si è tenuta la “biciclettata arcobaleno”.

Pride a Milano: due ragazzi aggrediti nel giro di poche ore, solo perché gay

Proprio durante il Pride di Milano un ragazzo di 12 anni ha vissuto un incubo. Il ragazzo si trovava all’interno di Parco Sempione quando è stato raggiunto da un gruppo di ragazzi che hanno iniziato ad insultarlo e mal menarlo con calci e pugni, arrivando a tirargli addosso perfino dello Spritz, perché vestito di arcobaleno.

Sempre a Milano, un ragazzo di 24 anni, un barista di un noto locale frequentato dalla comunità LGBT a Porta Venezia, è stato sfregiato da alcuni ragazzi con dei cocci di una bottiglia. Anche l’amico che si trovava con lui è stato picchiato. Il tutto alle 4 del mattino di sabato. Il 24enne, che si trovava assieme a 2 amiche e un amico, è stato raggiunto da un gruppo di ragazzi che hanno iniziato ad insultarlo con offese omofobe e con minacce. Mentre, assieme al suo amico, cercavano di allontanarsi per evitare guai, uno del gruppo ha colpito uno dei due ragazzi con un pugno in faccia per poi sfregiare il barista con una bottiglia rotta.

Un ragazzo di 18 anni si è tolto la vita

Un ragazzo di 18 anni appena compiuti invece, ieri si è tolto la vita gettandosi sotto un treno perché i bulli lo insultavano e deridevano perché gay. Il ragazzo, subito dopo aver pranzato ha deciso di recarsi in stazione e porre fine alla sua vita che da troppi giorni era minata dalle minacce di alcuni ragazzi che lo bullizzavano perché di orientamenti sessuali diversi.