Avrebbe compiuto 90 anni Miloš Forman. È stato un grande regista vincitore di 2 premi Oscar e tre Golden Globe. Scomparso nel 2018 ha conquistato sia il cinema americano che quello europeo come dimostrano l’Orso d’oro vinto a Berlino e il Grand Prix della giuria a Cannes.

“È una questione di necessità, non di versatilità. In Cecoslovacchia osservavo cose reali, pub, ristoranti, ma se non si coglie ogni sfumatura in una conversazione, non si ha il diritto di fare film di questo tipo”

Queste le parole di Miloš Forman in un’intervista con cui ha spiegato il suo passaggio dal cinema cecoslovacco a quello americano. Forman in fatti muove i primi passi nel mondo del cinema all’interno del gruppo di autori della Nová VIna, la “Nouvelle Vague” praghese. Il suo è inizialmente un cinema quasi documentaristico e di contenuto a cui poi successivamente si mescolano caratteristiche spettacolari ed avvincenti proprie del cinema hollywoodiano. Al centro dei suoi film personaggi ribelli, eccentrici e non allineati alla società a cui appartengono.

Cinque film cult di Miloš Forman

https://youtu.be/L8bbXpTID6g
Una scena tratta dal film Amadeus, fonte Faber Per Sempre

Tra i diversi film di Miloš Forman abbiamo scelto quelli che per noi sono i cinque più importanti. Iniziamo la nostra carrellata di pellicola con “Qualcuno volò sul nido del cuculo , il capolavoro di Forman sul mondo dei manicomi con uno straordinario Jack Nicholson. Ricordiamo poi che il regista cecoslovacco ha diretto un grande musical psichedelico e antimilitarista come “Hair”.

Non possiamo poi dimenticare il commovente kolossal su Mozart intitolato “Amadeus”. Forman ha poi diretto nel 1999 il leggendario “Man on the Moon” sul comico Andy Kaufman che rivoluzionò il mondo della comicità televisiva. Ricordiamo infine il compianto regista cecoslovacco con il suo ultimo film intitolato “L’ultimo inquisitore” dove arte, cinema e spettacolo si fondono insieme.

Stefano Delle Cave

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