Minecraft:Dungeons Recensione – Il Dungeon Crawler al cubo

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Di Redazione Metropolitan

Con questo incipit, Minecraft:Dungeons ci da il benvenuto: “Chi avrebbe avuto il coraggio, la purezza di cuore, per opporsi al regno di terrore dell’Arci-abitore? Chissà… Forse Tu?”

La nuova creatura di Mojang si presenta con un filmato intro cinematico che ci mostra una formula del tutto inedita per il franchise di Minecraft. Caratterizzato dalla sua grafica cubettosa, ci addentriamo in quello che sembra un viaggio epico in un mondo tutto nuovo da scoprire.

Vogliamo quindi recensire in anteprima questo titolo, senza usare spoiler per non rovinare l’esperienza di gioco a voi lettori.

Il gioco è stato provato su piattaforma PC con le seguenti caratteristiche: intel core i5, scheda video geforce GTX950ti, 8GB di ram e settato con tutte le impostazioni al massimo livello grafico.

Si ringrazia Microsoft che ci ha fornito una copia review di Minecraft:Dungeons

Schermate principali e Tutorial

Ci ritroviamo quindi nel menù di gioco, dove parte subito la selezione del personaggio. La scelta è tra dei set di skin predefiniti, che non influenzeranno nulla nel gameplay se non l’aspetto estetico (per la nostra prova abbiamo optato per la scelta più familiare: il nostro amato Steve) .

Minecraft:Dungeons
Scegliamo la nostra skin!!!

Una volta effettuata la scelta possiamo selezionare sia le impostazioni di gioco, sia come affrontare la campagna: Online o Offline (non abbiamo trovato altri giocatori per provare la modalità online, ma capiamo subito come è stata implementata all’interno del titolo, cioè la condivisione e il progredire la campagna insieme ai nostri amici). Possibile anche giocare in più persone in locale, inserendo più periferiche come controller xbox.

Ed eccoci pronti per la nostra avventura, entriamo nel vivo del titolo.

Si tratta a tutti gli effetti di un Dungeon Crawler, l’interfaccia non ci lascia dubbi. L’HUD si trova in basso al centro, la nostra vita rappresentata da un cuore, lateralmente abbiamo i vari slot per la scelta del nostro armamentario o le nostre “skill”. Tutto molto familiare per chi ha già giocato questo tipo di titoli.

Con il personaggio all’interno del primo mondo tutorial (un villaggio attaccato dalle forze del male, gli “abitori”) impariamo ad armeggiare la nostra arma, gestire il nostro inventario e muoverci nella mappa. Un punta e clicca di “diabl-ica” memoria.

Fin qui tutto regolare, ma le sorprese sono appena iniziate…

Hub di gioco

Se la prima missione di Minecraft:Dungeons ci lascia un po’ perplessi per la facilità del gameplay, con pochi nemici e apparentemente molto deboli, ci spostiamo a quello che è l’effettivo hub di gioco: L’accampamento. Un villaggio che funge da organizzazione prima di intraprendere una missione: dal comprare un set base armature o armi dal fabbro, alla selezione delle missioni, dove possiamo scegliere la zona da affrontare, la difficoltà delle quest (per ottenere più ricompense) e la difficoltà della campagna intera (all’inizio solo in NORMALE, sconfiggendo l’ultimo boss si sbloccheranno le difficoltà AVVENTURA e APOCALISSE).

Minecraft:Dungeons
L’hub per prepararsi all’avventura!

Attenzione a scegliere la difficoltà delle quest, in quanto hanno un livello consigliato per cui affrontarle (in ogni missione sono descritti sia i punti potenza necessari per il completamento della missione, sia il livello del nostro personaggio). Nonostante si presenti con una grafica molto colorata e pixelosa, il titolo è tutto tranne che semplice. Anche nel momento in cui si ha la potenza consigliata per giocare una quest, si può morire…e molto facilmente.

Minecraft:Dungeons
Scegliamo la difficoltà della quest!!!

Il Gameplay Di Minecraft:Dungeons

Ci spostiamo a quello che è il cuore di ogni videogame: il gameplay. Combattimento e farming fanno da padrone in un gioco che non ha nulla da invidiare ad altri dungeon crawler. Frenetiche quanto basta, le missioni ci portano a salvare villici dispersi per la mappa, uccidere tutti i nemici, o anche solo a percorrere una strada fino a fine mappa.

Minecraft:Dungeons Anteprima
AHIA!!!

In Minecraft:Dungeons la mappa invoglia a perlustrare in lungo e in largo, sperando di trovare gli oggetti unici appartenenti allo stage. Ebbene si! Ce n’è da farmare, trovare oggetti unici (artefatti) o un nuovo equipaggiamento ancora bloccato. Farmare esperienza o ottenere smeraldi (valuta del gioco) uccidendo mostri.

Ogni oggetto ha le sue skill dedicate, ed esplorare per trovarne di nuovi vi porterà a ripetere molte volte anche la stessa missione. Anche il fattore sorpresa non manca. Possono variare i nemici, il quantitativo, e proprio gli oggetti di cui siete alla frenetica ricerca ripetendo le stesse mappe più e più volte.

Dobbiamo riportare un problemino legato alla visuale: anche se i nemici sono indicati dietro a strutture o alberi con un alone rosso, spesso si ha il “fastidio” di non capire bene tutto ciò che è presente a schermo; andando a zonzo per la mappa con la voglia di fare a fette un nemico, spesso ci si trova piantati davanti un’albero senza rendercene conto. Dare fendenti a un muro pensando che il nemico sia dietro l’angolo… insomma non è il massimo dell’eroe provetto!

Nonostante questo piccolo disturbo, è una piacevole sorpresa questo “minecraft” in salsa avventura. Se siete alla ricerca di un dungeon crawler valido ma “diverso”, possiamo tranquillamente consigliarlo anche ai veterani del genere. C’è tanto da fare, e aspettando il multiplayer per goderne appieno con altri utenti, farmiamo a più non posso.

Grafica

Minecraft:Dungeons si distingue con la sua peculiare pixelosa grafica, proprio come suo fratello maggiore. Riportata in questo caso con maggiore dettaglio e cura, un mondo con colori appropriati per ogni stage, tutto è fluido e molto distinto. Anche se a volte come detto in precedenza la camera non aiuta ad individuare i nemici, il gioco è bello da vedere… a patto che voi amiate questo tipo di grafica. Tutto è sicuramente più curato del suo fratello maggiore, però capiamo che alcuni giocatori potrebbero non avere voglia di mettere il muso su questo titolo proprio per la grafica. Rivolgendoci a questa ultima categoria di gamers: provate, poichè è un titolo più che valido. Mandate giù il rospo… Il titolo non deluderà e la grafica si implementa bene sia nel mood che nel contesto di gioco.

minecraft recensione
Il nostro Inventario

Controlli e Audio

Nulla da dire sui controlli: responsività all’altezza del compito e una facile interfaccia ci dà l’idea che è tutto nelle nostre mani, in modo aggraziato e non complesso. A volte si ha un leggero effetto “olio” sul terreno, o che il comando abbia un leggero ritardo sull’azione. Nonostante questo il gioco non ne risente e si riesce a giocare alla grande!

Consigliamo di giocarlo mouse e tastiera: nonostante i controller xbox facciano il loro lavoro in modo impeccabile, gestire il movimento di questa tipologia di gioco con gli analogici rende tutto meno ergonomico.

Parlando del comparto audio, beh…. ci ritroviamo davanti proprio a quello che abbiamo di familiare nella serie: tutti i suoni di minecraft sono presenti e implementati al meglio. Il fatto che non abbiano voluto neanche cambiare totalmente la musica, ma modernizzarla o renderla più “arrembante”, ci fa sentire come se fossimo a casa. Già conosciamo bene quei suoni e non ci sentiamo spaesati.

Ci sono proprio tutti…

Il mondo di Minecraft:Dungeons è popolato da tutto quello che già abbiamo visto in Minecraft: Dallo Zombie (con varianti di armature e armi) al creeper, dalla Witch agli odiosi Scheletri con arco.

Presenti anche gli animali neutrali: anche qui, poverini, verranno uccisi dal nostro eroe per curarsi nei momenti più concitati!

Non manca proprio nulla, e arriveranno a frotte contro di voi con molta veemenza. Un mondo popolato e pieno di mostri, miniboss e boss battle. Non manca proprio nessuno…. e questo piacerà a tutti gli amanti di minecraft e non solo: state attenti al creeper che vi esplode alle spalle come sempre…che viziaccio!

Insomma la fan base è stata presa in considerazione. Vi ritroverete nel mondo che avete già giocato e, conoscendo peculiarità di ogni nemico, il gameplay ne giova, trovando così un’immediatezza del giocatore nell’immergersi in questa avventura!!!

dungeons mappa
La bellezza della mappa!!!

Conclusioni e Voto

A parte qualche piccolo problema che abbiamo già affrontato, sembrerebbe che questo Minecraft:Dungeons ci abbia colpito così tanto da renderlo ai nostri occhi un titolo quasi perfetto: Non odiateci, ma è cosi!!!

Fa tutto quello che deve fare in modo egregio. Migliorabile poteva essere la gestione della camera, ma il gioco fa tutto ciò per cui è stato programmato: Divertire! Da amante del genere, posso affermare che il titolo può essere affrontato sia dai veterani del genere, che dai piccoli gamers…. Il gioco è divertente e difficilmente riuscirete a staccarvene, proprio per vedere fin dove arriva!

Non troppo complesso ma con una sfida all’altezza (soprattutto per stage avanzati e la possibilità di aumentare le difficoltà sia delle quest che della campagna intera) consigliamo vivamente questa esperienza.

Mojang si rinnova e porta Minecraft a quello che nessuno pensava potesse diventare: Un Dungeon Crawler fatto con dedizione e dovizia di dettagli.

Pro: – Scalabilità della difficoltà adatta ad ogni tipo di giocatore – Immediato e divertente – E’ Minecraft….ma è Diablo…. Ma è Minecraft

Contro: – Visuale e telecamera non gestita al meglio in alcune situazioni – Alcune volte sembra di pattinare sull’erba – Comandi non del tutto precisi, ma non influiscono sul gameplay

VOTO 8

Ricordiamo che Minecraft:Dungeons è in uscita il 26 Maggio 2020 per Windows. PS4, Xbox One, Xbox Game Pass e Nintendo switch!

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