Mirante salva la Roma, 1-1 con il Genoa

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Di Redazione Metropolitan

Decisivo Mirante: rigore parato al 94′, i giallorossi si allontanano dalla Champions, andando a -3 dall’Atalanta

GENOA (4-2-3-1): Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic, Criscito; Radovanovic, Veloso; Lerager, Bessa, Kouamé; Lapadula.

ROMA (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Zaniolo, Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko.

PRIMO TEMPO A RETI BIANCHE

Fin dai primi minuti, la partita si rivela molto avvincente, con diverse occasioni per entrambe le squadre, seppur il divario tecnico sia abbastanza notevole e Mirante non ha fatto una parata degna di nota. Al 4′ minuto Gianluca Lapadula ha una buona occasione, con la palla che va fuori di poco. Il Genoa continua ad attaccare, con delle buone occasioni per Kuamè e Veloso. La Roma fa vedere delle lacune in difesa, soprattutto con il greco Manolas che è sembrato molto impacciato, sbagliando diversi interventi. I giallorossi rispondono con Dzeko, rischiando però di prendere un gol sempre con Lapadula, che smarcatosi di Manolas colpisce di testa. Il primo tempo dunque è a due facce: nella prima parte il Genoa gioca meglio, mentre nel secondo gli uomini di Ranieri riescono a reagire, rischiando il vantaggio per ben due volte con delle occasioni ghiotte per Pellegrini, centrocampista bravo nell’inserirsi, ma che nel finalizzare è stato inconcludente. Bel primo tempo dunque, ma senza reti nel tabellino.

Non può più permettersi di sbagliare la Roma di Ranieri se vuole ancora sperare di centrare l’obbiettivo Champions (PHOTO CREDITS: FORZA ROMA.INFO)

LA ROMA VA IN VANTAGGIO, IL GENOA RISPONDE

Il secondo tempo sembra iniziare con una marcia diversa: le due squadre sembrano molto più impaurite, con nessuna delle due che sembra in grado di portarsi in vantaggio. La Roma ad un certo punto sembra prendere le redini del gioco: prima ottima occasione con Zaniolo al 57′, per poi in seguito rischiare il gol con la solita conclusione di Lapadula. Dzeko sfiora il gol al 69′, ma uno strepitoso Radu nega il gol all’attacante bosniaco. La partita dunque rimane bloccata, con i rossoblù del Genoa che difendono uno 0-0 prezioso in vista della lotta salvezza. All’82’ però la partita finalmente si sblocca, con la torre di Dzeko per El Shaarawy che la mette all’angolino basso del portiere con un gran tiro al volo, 0-1 per la Roma. Il match sembra dunque destinato a chiudersi così, ma nei minuti finali succede di tutto: i rossoblù riescono a pareggiare con Romero, che in seguito ad un calcio d’angolo riesce a saltare approfittando di un’amnesia della difesa giallorossa. al 94′ l’episodio che sconvolge tutto: Sanabria entra in area e viene travolto da Mirante: calcio di rigore! Lo stesso numero 9 si presenta a tu per tu con il portiere italiano, che riesce a parare, facendo guadagnare un punto alla squadra romana.

Antonio Mirante, decisivo con un rigore parato. (PHOTO CREDITS: FORZAROMA.INFO)

Roma che dunque va a -3 dall’Atalanta, rischiando di perdere anche il quinto posto con una vittoria del Milan domani. Il Genoa recrimina contro la mala sorte, per aver perso 2 punti per un rigore sbagliato.