Morte Shifty Shellshock, il portavoce del cantante: “Ha lottato a lungo contro problemi di abuso e sostanze”

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Di Redazione Metropolitan

Shifty Shellshock, voce dei Crazy Town è stato trovato senza vita nel suo appartamento pochi giorni fa: sono state rese note le cause che hanno portato alla morte il cantante.

Il 49enne ha raggiunto il successo nella band co-fondata insieme a Bret Hadley Mazur tra la fine del 2000 e l’inizio del 2001 quando scalavano le classifiche mondiali con Butterfly. Successivamente il gruppo ha pubblicato altri due album dopo l’exploit di The Gift Of Game fino al singolo nel 2020, che vedeva la collaborazione del rapper Hyro The Hiro, Seth Brooks Binker, vero nome di Shifty Shellshock è stato uno dei superstiti della band che nel corso dei quasi 30 anni di carriera ha visto differenti cambi di formazione con l’ultimo abbandono di Epic Mazur nel 2017.

Shifty Shellshock, svelate le cause che hanno portato il cantante alla morte

Shifty Shellshock svelate le cause della morte

Shellshock ha realizzato un album solista nel momento di pausa del gruppo e partecipato a reality come Celebrity Rehab per combattere i problemi legati alla tossicodipendenza che hanno segnato la sua intera vita fino al 24 giugno giorno nel quale si annunciava la morte del cantante. Proprio riguardo alle cause che hanno portato alla fine della vita dell’artista si è pronunciato un portavoce di Shellshock, Howie Hubberman che ha rivelato in un comunicato:

“Seth ha lottato a lungo contro problemi di abuso di sostanze», ha dichiarato Hubberman in un comunicato. Seth era insoddisfatto delle difficoltà quotidiane della vita. Le persone affrontano queste situazioni in modi molto diversi. È triste che si perdano così tante vite a causa della dipendenza e dell’accesso a droghe pericolose. La storia di Shifty è una tragedia reale: troppo veloce, troppo difficile, troppo presto”.

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