
Ronald DeFeo Jr. è morto a 69 anni nel carcere di Sullivan, nello stato di New York. Stava scontando l’ergastolo per aver sterminato la sua famiglia nel 1974 all’età di 23 anni. La sua storia ha ispirato il romanzo horror del 1977 “The Amityville Horror. A True Story” da cui due anni dopo è stato tratto il film ” The Amityville Horror”, seguito da sette episodi e da un remake.
Il caso di Ronald DeFeo
Alle 6:30 del 13 novembre del 1974, Ronald DeFeo sterminò la sua famiglia. Uccise con un fucile Marlin calibro 35 i genitori e i quattro fratelli, che vennero ritrovati tutti a faccia in giù nel proprio letto, nella loro villa di Amityville a Long Island. Quella stessa villa venne acquistata un anno dopo lo sterminio da George e Kathy Lutz che però la abbandonarono dopo appena un mese. Raccontarono di essere stati testimoni di fenomeni paranormali, come “strani suoni, voci e melma verde che trasudava dai muri“. Sempre nel 1975 iniziò il processo per Ronald DeFeo, che cercò di convincere la giuria di essere pazzo, incolpando l’abuso di droga che lo aveva portato a credere in un complotto della sua famiglia contro di lui. In un documentario del 2006 affermò di essere stato spinto, sia nell’uso di droghe sia nella strage, dagli abusi subiti dal padre. Rivelò inoltre che una delle sue sorelle, Dawn, era stata sua complice negli omicidi uccidendo i loro tre fratelli ma che poi era rimasta uccisa anch’ella in una colluttazione con Ronald.
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Martina Maria Mancini