Si avvicina l’inizio della 78esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (1-11 settembre), e l’Italia si inserisce nella corsa per il Leone d’oro con ben cinque titoli. Ecco i cinque film italiani in gara alla Mostra del Cinema di Venezia 2021:
I cinque film italiani in gara a Venezia, 78esima edizione
“E’ stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino. (da Novembre in sala, da Dicembre su Netflix) Attesissimo il film più intimo del regista e sceneggiatore Premio Oscar Paolo Sorrentino che torna a casa e ripercorre gli anni Ottanta della sua Napoli. Una storia personale, intima, drammatica. Un affresco struggente tra dolore e gioia.
“Il Buco” di Michelangelo Frammartino. La missione di un gruppo di giovani speleologi che nel 1961 scopre una delle grotte più profonde al mondo, nell’Altopiano calabrese. L’Abisso del Bifurto, 700 metri di profondità narrati come un fuori campo assoluto dal regista e sceneggiatore. Frammartino lo definisce un racconto di coraggio, incoscenza e forza di volontà, che unisce Cinema, Speleologia e Psicoanalisi.
“Qui rido io” di Mario Martone (in sala dal 9 settembre), una lunga e appassionata lettera d’amore e ode alla vita e alle opere del grande commediografo napoletano Eduardo Scarpetta, interpretato da Toni Servillo. Una storia ambientata nella Napoli della Belle Epoque d’inizio Novecento. Un ritratto di Scarpetta e il suo riscatto dalle umili origini fino al raggiungimento del successo, attraverso uno sguardo del tutto inedito.
“Freaks Out” di Gabriele Mainetti. (In sala dal 28 ottobre), scritto a quattro mani con Nicola Guaglianone. Una storia che alza le aspettative al massimo puntando sul dramma storico. Quattro ‘freaks’ del circo di Israel, all’indomani dell’occupazione di Roma durante la Seconda Guerra Mondiale, alla ricerca del proprio papà adottivo sullo sfondo del dominio nazista.
“America Latina” dei fratelli D’Innocenzo. I gemelli Fabio e Damiano D’Innocenzo tornano in scena dopo l’acclamatissimo “Favolacce“, con Elio Germano protagonista. “Una storia d’amore che come tutte le storie d’amore è un thriller”, così descrivono i due sibillini ed enigmatici registi, la nuova storia ambientata nella città laziale che presta il nome al titolo.
La giuria del Leone d’oro al Festival di Venezia
L’Italia scommette su 5 film che alternano storie intime e drammi mondiali, mescolando cinema d’autore e racconti di genere. I magnifici cinque italiani, su 21 in gara a Venezia78 la cui giuria sarà presieduta da Bong Joon-ho, il regista di “Parasite“, dovranno competere con altri 16 super fuoriclasse. Si presentano al Lido film trasversali, audaci e capaci di abbracciare sia intimismo che spettacolarità. Il direttore Alberto Barbera ha confezionato una selezione di titoli in concorso mozzafiato, inclusi i cinque assi italiani.
Arianna Panieri
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