Il 2018 si è concluso con Pecco Bagnaia che ha messo in saccoccia il titolo di campione del mondo di Moto2. Riusciranno i nostri piloti a mantenere l’alloro in Italia?
Moto2: Francesco Bagnaia campione del mondo. Così ci eravamo lasciati ormai quasi due mesi fa a Valencia. È ora di fare qualche pronostico e provare a ipotizzare i possibili protagonisti della prossima stagione. Scopriamoli insieme.
Moto2 – Luca Marini
Neanche a dirlo, uno dei papabili candidati per la lotta al titolo è proprio il fratello di Valentino Rossi, Luca Marini. Luca viene da una stagione più che positiva, dove, oltre a esser salito per 5 volte sul podio, ha anche conquistato la sua prima vittoria in carriera, risultando fondamentale per la vittoria finale dell’amico e compagno di box Pecco Bagnaia.
Davvero straordinario il processo involutivo intrapreso dal “Maro”, che una volta inanellato una serie positiva di risultati, non è sembrato minimamente risentire dell’ombra alquanto “ingombrante” del fratello. Non è sicuramente facile essere “il fratello Valentino Rossi“, ma ora Luca si è guadagnato un appellativo tutto suo: Luca Marini. Come non considerare quindi il pilota dello Sky Racing Team VR46 tra i grandi favoriti per il 2019?
Moto2 – Lorenzo Baldassarri
Altro grande favorito è il veterano Lorenzo Baldassarri, che si appresta a correre la sua sesta stagione in Moto2. Il “Balda” vestirà ancora i colori del Team Pons HP 40, forte del buon 5° posto in classifica generale ottenuto la scorsa stagione.
“Baldattack” è più volte salito sul podio (5) nel 2018, ottenendo anche una vittoria a Jerez de la Frontera, nel GP di Spagna.
Il pilota classe ’96, che come Marini fa parte della VR46 Accademy, dopo vari anni di apprendistato, è finalmente pronto per il definitivo assalto al titolo. Dopo Morbidelli e Bagnaia, riuscirà Lorenzo a continuare la tradizione?
Moto2 – Possibili outsider
Nello Sky Racing Team, a fianco del già citato Luca Marini troviamo Nicolò Bulega. Considerato dagli addetti ai lavori un vero e proprio talento, Nicolò è stato promosso dalla Moto3, dove ha corso per tre stagioni collezionando 2 podi e diversi piazzamenti di rilievo. Un 2018 da dimenticare per “Bulegas“, che lo ha anche visto protagonista, tra gli altri, di uno sfortunato infortunio domestico che lo ha costretto fuori dai circuiti per le ultime 4 gare della stagione.
Bulega approderà quindi alla categoria di mezzo che, vista la sua elevata e ingombrante stazza (aspetto questo certamente non di secondo piano), offre una moto (Kalex 500cc) che pare certamente più adatta alle caratteristiche del pilota. Sarà lui un possibile outsider?
Altre mine vaganti, potrebbero essere perché no gli altri nuovi arrivati dalla Moto3: Fabio Di Giannantonio, Marco Bezzecchi e Enea Bastianini, rispettivamente classificatisi 2°, 3° e 4° nella stagione passata. Il romano trapiantato in Romagna, vestirà i colori dello Speed Up Racing, mentre Bezzecchi ha firmato col Team Red Bull KTM Tech3. Enea Bastianini invece, ha trovato l’accordo col Team Italtrans Racing, prendendo di fatto il posto di Mattia Pasiniche al momento si ritrova senza una sella.
Riusciranno i nostri piloti a far trionfare ancora una volta il Tricolore? Di certo i vari Alex Marquez, lo svizzero Tom Luthi (proveniente dalla MotoGP), Sam Lowes e Brad Binder (3° la scorsa stagione) non staranno a guardare.
Stay tuned…
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