Un talento naturale e una grande intelligenza, uniti a tanta grinta e una passione sfrenata: questi i 40 anni di Valentino Rossi, un pilota e un ragazzo che ha dato al mondo delle corse tanto spettacolo e continua ancora ad oggi ad entusiasmare grandi e piccini.
40 anni di Valentino Rossi – Sempre presente
Quaranta candeline sono tante nel mondo dei motori, ma per il Dottore sembra che il tempo si sia fermato. Il paddock della stagione 2019 ha ben poco a che vedere con quello che ha cominciato a frequentare il pilota di Tavullia agli albori degli anni novanta: pochi avversari rimasti attivi nelle corse motociclistiche, ancor meno gli addetti.
Moto diverse, compagna di squadra più giovani, 23 anni passati tra vittorie, cadute, teatrini e qualche litigata frizzante: quella che sta per arrivare per lui è la ventiquattresima stagione, una in più di quelle disputate da Angel Nieto. Ha corso 383 gare nel mondiale e quest’anno raggiungerà quota 400. Ha vinto nove mondiali, di cui sette nella classe regina.
40 anni di Valentino Rossi – Dal debutto agli anni in Yamaha
La storia del Dottore comincia in un tempo lontano, come nelle favole. Nel 1996 debutta giovanissimo nella categoria minore e l’anno successivo vince il titolo di categoria. Il 1998 è l’anno del passaggio alla classe intermedia, tutto sempre su Aprilia.
Con l’arrivo del nuovo millennio arriva per Rossi la classe regina, insieme ad una nuova casa: la Honda. Vince ben sette gare delle ultime otto di stagione e l’anno dopo arriva il titolo. Tutto liscio come l’olio.
I Mondiali arrivano uno dopo l’altro, così velocemente e con tanta facilità che il giovane si stanca: senza avversari degni di tenergli testa, decide di diventare avversario di se stesso, di sfidarsi. E passa così in Yamaha.
Vince subito e tutto, ma ben presto però non rimane da solo e si ritrova come compagno di squadra niente meno che Jorge Lorenzo. All’inizio tiene a bada anche lui, ma poi cede al fascino della Ducati. In tanti aspettano con grande attesa le vittorie, ma purtroppo il binomio Rossi-rossa non va in porto. E il Dottore torna nuovamente Yamaha.
40 anni di Valentino Rossi – Prospettive future
Raccontare le gesta di un pilota di questo calibro richiederebbe ben più di un articolo. Soprattutto per la quantità di piloti con cui si è fronteggiato, da Max Biaggi, Sete Gibernau, Casey Stoner, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Per l’allegria e i siparietti che hanno caratterizzato il paddock e i post gara. Per le vittorie clamorose, i sorpassi mozzafiato o le sconfitte amare.
Valentino Rossi passa con oggi la soglia del ragazzo e forse ci si comincia ad accorgere che prima o poi la sua era potrebbe tramontare. Ma il pilota non demorde e, almeno per il 2020 rimarrà sui circuiti più famosi al mondo.
I test di Sepang 2019 sembrano aver dato buone prospettive per la stagione e chissà, sperare non fa mai male. Il Decimo titolo sarebbe solo la ciliegina sulla torta, il finale clamoroso di una storia già di per sè memorabile.
E nell’attesa che questa stagione inizi per davvero, la redazione di Metropolitan Magazine Italia augura al Dottore un compleanno degno del suo nome!