MotoGP Coronavirus, salta anche Austin

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Di Redazione Metropolitan

MotoGP Coronavirus – Non arrivano buone novità per gli appassionati del Motomondiale. Dopo che l’epidemia sta dilagando in Italia e in tutto il mondo, la Dorna ha posticipato un’altra tappa dopo aver cancellato quella del Qatar per la MotoGP e aver rimandato la Thailandia.

MotoGP Coronavirus – Austin posticipata a fine stagione

Come era prevedibile, l’epidemia di Coronavirus che sta mettendo in ginocchio l’Italia in questi giorni sta colpendo anche le altre aree del mondo. Ormai anche la Germania, la Francia e la Spagna stanno accusando i primi colpi di questa nuova malattia. E a farne le spese sono anche gli Stati Uniti d’America, dove il 5 Aprile ad Austin era in programma la prima gara della MotoGP. Dopo lo stato di calamità locale emanato nel corso del weekend scorso, è arrivata la conferma. Il GP non si farà ad Aprile e slitta a Novembre.

MotoGP Coronavirus – Cambia ancora il calendario

Dopo aver disputato la prima tappa in Qatar solo con Moto3 e Moto2, il rinvio della Thailandia ad Ottobre, lo slittamento del GP di Aragon ad una settimana prima di quella prefissata, ora arriva il rinvio della tappa americana. Il GP di Austin trova collocamento nel weekend del 13-15 Novembre, facendo slittare il finale di stagione a Valencia al 22 Novembre. E da come evolve la situazione in Europa, potrebbe non essere l’ultimo cambiamento.

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Il nuovo calendario dopo il rinvio della tappa americana – Photo credit: fim-live.com

Infatti, il GP di Le Mans sembrerebbe essere in dubbio nonostante sia ancora regolarmente in calendario. Olivier Véran, ministro della sanità francese si è così espresso: 

“Tutti i raduni all’interno della Francia di oltre 1.000 persone sono vietati. I prefetti e i ministeri metteranno insieme un elenco di eventi considerati utili per la vita della nazione.” 

Aspettiamoci quindi che il calendario appena emanato possa subire altri radicali modifiche. Resta ancora nell’aria la possibilità di disputare due GP sul circuito di Sepang. La proposta arriva da Razali, capo del team Petronas e CEO del circuito di Sepang. Ezpeleta, nella giornata di Domenica, ha assicurato che una decisione in merito si prenderà nel corso di questa settimana.  

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