Franco Morbidelli, lo “zio” Valentino Rossi e il titolo iridato

La sorpresa italiana in questo Mondiale 2020 della MotoGP è senza dubbio Franco Morbidelli: allievo, pilota, rivale e, dal 2021, compagno di squadra del nove volte campione, Valentino Rossi. Dopo il trionfo nel GP di San Marino e la più recente vittoria nel GP di Teruel, il pilota della Yamaha Petronas rivela le sue ambizioni, riservando un ringraziamento speciale al mentore Valentino Rossi.

Le parole Morbidelli su Valentino Rossi

Cresciuto nell’Accademy VR46, fondata dallo stesso Valentino Rossi, Franco Morbidelli ha risalito la lunga scalata del Motomondiale conquistando, prima, il titolo di Campione della Moto2 nel 2017, ed entrando, ora, nella lotta per il Mondiale 2020 della MotoGP. Un viaggio lungo, faticoso, pieno di sacrifici e, come spesso accade, sofferenza. Lo shock maggiore nel percorso di Franco arriva nel 2013, quando il padre si toglie la vita. É proprio da quel momento che il mentore Valentino Rossi si fa avanti per colmare il vuoto. Abbandonando il ruolo di allenatore, per diventare “uno zio” agli occhi di Franco. Queste le parole di Morbidelli:

“É stato il fatto più forte e scioccante della mia vita. Dopo la morte di mio padre Valentino mi chiuse in una stanza e disse: se hai bisogno, sono qui. É la persona che più ammiro e alla quale devo tantissimo. Mi ha insegnato, aiutato, ispirato. É stato come uno zio. Lui e Carlo Casabianca, il preparatore atletico. Forse Carlo ha svolto una funzione più paterna. E poi c’è Francesca, la mia morosa. Eravamo a scuola insieme, mi accompagna con amore, senza paura. Le donne sono più forti di noi”

Franco continua poi parlando di quello che sarà l’ambiente nel box Petronas nel 2021. Molti pensano che la rivalità agonistica possa incrinare il rapporto familiare instaurato, ma Morbidelli commenta senza preoccupazioni:

“Ma no, Vale ed io conosciamo già questo argomento. Lottiamo, mi fa andare in bestia quando mi supera e lui prova sentimenti identici. Il bello e che siamo talmente amici da non nascondere nulla. La rivalità avvicina. Siamo due personalità che stanno bene insieme. La nostra è un’unione molto più forte di ogni antagonismo“.

Morbidelli, obiettivo titolo iridato MotoGP

Con due vittorie nel Mondiale e a 25 lunghezze dal leader della classifica Joan Mir, Franco è pronto e determinato ad entrare nel vivo della lotta. Con tre gare ancora da disputare, la corsa al titolo iridato 2020 della MotoGP è ancora del tutto aperta e imprevedibile.

“L’assenza di Marquez ha dato fiducia a tutti. Ha sparso coraggio. Questo comporta lottare tra piloti mossi da volontà e ambizione in un contesto più aperto dove ogni errore pesa. Passi dal primo all’ottavo posto in un istante. Adesso sì, al titolo ci penso e ci credo. Sono sotto di 25 punti, mancano tre gare. Dovrei trattenermi se penso alle difficoltà che ho di fronte. Ma ora la mia determinazione è forte, mi spinge a non rinunciare. Devo lavorare secondo il mio sentire. Mi aiuta. Divento più veloce se mi prendo il tempo che serve”.

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