MotoGP, Pedro Acosta: “Era importante tracciare una base”

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Di Maria Laura Scifo

Il 2024 sarà anche l’anno di Pedro Acosta: dopo il successo con il titolo iridato in Moto2, lo spagnolo ha avuto subito modo di mettersi alla prova con una moto da MotoGP nei test di Valencia della settimana che si sta concludendo. Già, perché il prossimo anno correrà proprio nel massimo campionato motociclistico con la GasGas e le premesse per far bene ci sono tutte. Al termine dei test era poi intervenuto ai microfoni della stampa presente per esprimere le sue sensazioni in vista di questa nuova sfida. Ecco cosa ha detto.

MotoGP, Pedro Acosta: “Era molto importante iniziare a tracciare una base”

Crediti foto: Pagina facebook del pilota

Queste dunque alcune delle parole dello spagnolo riprese da formulapassion: “Torno a casa felice, molto felice. Felice di tutto, dalla prima foto alle nove del mattino fino alla caduta delle cinque. Abbiamo iniziato senza toccare nulla, per vedere com’era una moto MotoGP e quali fossero le sensazioni che mi dava e abbiamo fatto degli errori man mano che procedevamo. Quando ho iniziato a toccare i pulsanti tra cui l’abbassatore ho iniziato ad avere qualche difficoltà, non capivo ad esempio perché in una curva mi sono trovato a farla con la moto completamente abbassata. Abbiamo fatto dei passi avanti durante la giornata, e questo è stato molto importante. Era molto importante iniziare a tracciare una base, soprattutto per quanto concerne l’elettronica”.

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