MotoGP, stagione 2019. E’ tempo di pensare alla nuova annata: a breve ci saranno le presentazioni dei team e ad inizio febbraio i primi test in Malesia. Finalmente la MotoGP sta per ripartire: cosa succederà ai tre top team?
Honda, MotoGP stagione 2019
Marquez sarà ancora campione nel 2019? E’ lui il pilota da battere: cinque titoli mondiali conquistati in sei anni e una Honda sempre al top, ora anche stimolato da un compagno fortissimo come Lorenzo. Proprio il fatto che il maiorchino abbia accettato di andare a sfidare il più forte di tutti con la stessa moto fa di Jorge un campione in tutti i sensi, ben consapevole del suo coraggio e del suo talento: ha la capacità di vincere subito con la HRC.
Impresa molto più difficile e complicata per Jorge sarà battere Marquez al primo tentativo in ottica campionato. Altro tema della stagione 2019 sarà: cosa accadrà nel box HRC? Un argomento del quale si parla da quando Lorenzo ha identificato Marquez come colpevole, secondo lui, di averlo fatto cadere alla prima curva della gara di Aragòn. Solo il tempo ci darà la risposta.
Yamaha, MotoGP stagione 2019
E’ evidente che il decimo sia un traguardo ambito dal Dottore, inseguito ormai dal 2013 quando tornò in Yamaha dopo il buio biennio in rosso. Secondo molti tifosi, Rossi l’ha già vinto nel 2015. Il Dottore ha dimostrato di aver ancora voglia e velocità per stare al top, ma la statistica e la storia non lo ripagano: 7 vittorie dal 2015 ad oggi, con un 2018 magro di vittorie sembrano dare scarse possibilità di riuscita. E’ comunque difficile pronosticare e soprattutto dare per vinto uno del calibro di Rossi, dopo quello che ancora dimostra ogni Domenica.
La stagione MotoGP 2019 ci restituirà una M1 nuovamente vincente? Servirà subito ritrovare competitività, cosa che non succede da due stagioni, come dimostrato anche da Vinales. La Yamaha è una grande Casa e ha il potenziale per risalire la china, anche se i primi test l’hanno relegata ancora indietro nello sviluppo rispetto a Honda e Ducati. Dovranno lavorare al massimo per i prossimi test in Malesia, ma soprattutto per tornare al top entro il 10 Marzo. Compito arduo e poche vacanze a Iwata, ma nulla è impossibile.
Ducati, MotoGP stagione 2019
Nel 2017 e nel 2018 (con qualche errore di troppo), Andrea Dovizioso è stato l’unico vero pilota rivale di Marc Marquez per il titolo iridato. Ci si aspetta lo stesso anche nel 2019 con una Ducati in perenne crescita dall’arrivo di Dall’Igna. Non sarà semplice dato che Rossi, Lorenzo, e Vinales potrebbero dargli molto più fastidio rispetto al passato. Il Dovi ha anche dimostrato di essere solido mentalmente. Chissà che non sia l’anno del binomio italiano.
Ormai pilota ufficiale, Danilo Petrucci deve fare il salto di qualità, stare con i primi e lottare quasi stabilmente per il podio. Per lui il contratto di un solo anno sarà costantemente un fattore di pressione, sapendo che Miller e Bagnaia saranno potenzialmente suoi grandi rivali per la sella 2020. Per tenersi il posto, Danilo deve dimostrare chi è, andando forte. Vincere una gara, però, non sarà una passeggiata.
Magari i primi test della stagione MotoGP 2019 ci daranno qualche indicazione in più sul livello dei tre top team della categoria. Appuntamento per il 6-7-8 Febbraio 2019 sulla pista di Sepang.
