Dopo la vittoria di Maverick Vinales, toccava a Valentino Rossi riportare in auge il nome della Yamaha. C’è mancato pochissimo. Ma l’italiano, nonostante la caduta a quattro giri dal termine, ha dimostrato di essere ancora in grado di lottare per il gradino più alto. E lo avrebbe fatto con Marc, che si è meritato la vittoria, dopo una bella rimonta dalla settima casella.
MotoGP Sepang 2018 – Sono settanta le vittorie di carriera di Marc Marquez. Un numero impressionante data la sua giovane età. Grazie ai punti portati a casa oggi, con la vittoria di Marquez e il quinto posto di Pedrosa, la Honda vince il titolo costruttori. Let’s analyze the race!
MotoGP Sepang 2018 – La partenza a bomba di Rossi
Non si vedeva un Valentino Rossi fare una partenza in stile Jorge Lorenzo da un po’. Una di quelle in cui prendi e ti piazzi davanti e da lì non ti muovi. Così è successo sul circuito malese: il pilota di Tavullia, dalla seconda casella, si è imposto, portandosi dietro Johann Zarco. Marquez invece scivola indietro e rischia prima un contatto con il compagno di squadra, poi con Andrea Iannone. L’italiano infatti, per evitare di colpire lo spagnolo che subisce un’imbarcata a fine rettilineo, frena bruscamente. Risultato? Gara finita per il pilota della Suzuki.
MotoGP Sepang 2018 – Valentino tenta la fuga, Marc insegue
La gara prosegue senza troppi cambiamenti: davanti Valentino cerca di allungare, ma Marquez non ci sta e, passati Miller, Rins e Zarco, si piazza all’inseguimento dell’italiano. E’ una lotta al decimo, con il distacco tra i due che oscilla tra il secondo e i sei decimi. Dietro, Andrea Dovizioso arranca intorno alla sesta posizione, mentre Dani Pedrosa e Maverick Vinales cercano di risalire nelle posizioni più vicine al podio.
Highlights della gara: https://twitter.com/i/status/1058977180057788416
MotoGP Sepang 2018 – La caduta di Rossi e la vittoria di Marquez
Quando mancano ormai solo quattro giri e sembra una questione di forza quella tra Valentino e Marc, succede il fattaccio. L’italiano infatti, che per la verità non sembra essere al limite, perde la moto e si ritrova sull’asfalto. Tanta rabbia per lui, che si rimette comunque in sella e cerca di chiudere la gara. Finirà diciottesimo.
Davanti, per Marquez è fatta: lo spagnolo va trionfante verso il traguardo e si gode gli ultimi giri in solitaria. Dietro di lui invece, è bagarre per il secondo posto: Rins raggiunge uno Zarco ormai sfinito e lo supera, portandosi a casa un ottimo secondo posto, sia per lui che per Suzuki.
Piccola nota emozionante della gara: Hafizh Syahrin, pilota malese, festeggia l’arrivo come una vittoria. Il ragazzo ha chiuso decimo, ma solo lacrime di gioia per lui, che è riuscito ad arrivare fino alla classe regina e ha battagliato in casa sua. Baci e abbracci coi parenti e lancio dei guanti su un pubblico in visibilio sono stati il tocco finale.
MotoGP Sepang 2018 – Luci e ombre in terra malese
Casa Yamaha torna con l’amaro in bocca: sarebbe stato un grande trionfo portare a casa la seconda vittoria in due gran premi consecutivi. Peccato per Rossi, che però ha dimostrato di saperci fare e che forse, non tutto è perduto. Vinales chiude quarto, dopo la sua solita partenza in sordina.
Ducati nell’ombra: Dovizioso infatti risulta assente in tutta la gara, non riesce mai ad essere competitivo, e lotta col compagno di marca non ufficiale Jack Miller. Sarebbe piaciuto vedere Jorge Lorenzo in gara, per osservare le sue prestazioni. Male anche per Michele Pirro, che cade e vede la sua Desmo andare a fuoco.
Honda sempre al top: porta a casa il titolo costruttori, e vede i suoi due piloti di punta nelle prime cinque posizioni. Che dire, si fa davvero fatica a trovare degli elementi negativi in questa stagione per la casa giapponese.
Anche Suzuki torna a casa con un bel ricordo di Sepang: secondo posto per Alex Rins! Peccato per la caduta di Iannone, che avrebbe potuto fare una bella gara!
Ultimo appuntamento in terra spagnola!
Stay tuned!