Muore Ernesto Brancucci: voce di Pumbaa e di tanti altri iconici personaggi

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Ieri sera, giunge la notizia della morte di Ernesto Brancucci, storico doppiatore che si è distinto tra i celebri con lo pseudonimo di “Ermavilo”, il nome della scuola di doppiaggio a cui era dedicata. Assieme alle voci dei più grandi, Brancucci entra di diritto in quell’Olimpo che lo ha reso indimenticabile, nel doppiaggio di personaggi appartenenti al colorato mondo targato Disney. Un esempio Pumbaa, il simpatico facocero che, sulle note di Hakuna Matata, insegnava al piccolo Simba a vivere “senza pensieri”.

Ernesto Brancucci: un artista a tutto tondo

Ernesto Brancucci non era “solo” un doppiatore famoso; durante la sua carriera artistica, aveva infatti ricoperto il ruolo di sceneggiatore e curato personalmente la versione italiana di una moltitudine di testi. Tra questi, la canzone “Il mondo è mio”, colonna sonora del film d’animazione Disney “Aladdin“. Un lavoro che si protrasse dal 1986 al 2008, che lo ha visto in prima linea per la produzione musicale de “I pirati dei Caraibi”, fino a giungere al 2019, partecipando attivamente agli ultimi titoli animati, primo fra tutti Frozen.

Non solo, Brancucci lavorò anche in Star Wars, prestando la sua voce a Roos Tarpals in Episodio I: La Minaccia Fantasma.

Un’altra pietra miliare si congeda, lasciandoci crogiolare in una marea di dolci ricordi d’infanzia.

Grazie, Ernesto.

Seguici su: Facebook e Instagram!