My Shelfie – Questa volta non si tratta di una localizzazione, bensì di un gioco totalmente made in Cranio Creations (che ringrazio per la copia). My Shelfie è un titolo super cute, leggero e con una meccanica che susciterà nostalgia in molti boardgamers nati/e negli anni ’90.
My Shelfie è un gioco di Phil Walker-Harding e Matthew Dunstan, giocabile da 2 a 4 partecipanti, età consigliata di almeno 8 anni ed una partita dura all’incirca 25 minuti.
Gatti, libri e giochi – Ambientazione e Contenuto
L’idea alla base di My Shelfie abbraccia a pieno tutto ciò che riguarda noi fan del Gioco da Tavolo. Infatti, tra gli elementi che dovremo inserire nella nostra libreria troviamo proprio le scatole più famose nel panorama italiano, degli adorabili gattini (tra gli animali domestici più quotati, io ne ho 3!), libri (magari con riferimenti ai libri-game?), ecc. Ma ciò che dovremo mettere in campo sarà il nostro senso dell’ordine. Quindi, chi riuscirà a comporre la propria libreria al meglio, rispettando gli obiettivi del gioco?
La scatola del gioco è leggermente più piccola rispetto a quelle che potrebbero essere le dimensioni standard. Sul fronte troviamo, a tutto sfondo, una libreria molto aestethic ed una poltrona vintage in primo piano. Veramente d’impatto. Il contenuto:
1 plancia soggiorno
4 librerie da montare
12 carte obiettivo comune
12 carte obiettivo personale
1 sacchetto
132 tessere oggetto (22 per tipo)
1 tessera fine partita
8 tessere punteggio
1 segnalino poltrona Primo Giocatore
My Shelfie – Come si gioca
Come anticipato, le regole di My Shelfie faranno venire un deja-vu a chi è nato/a tra gli anni ’80 e ’90. La procedura di inserimento delle tessere nella libreria, infatti, ricorda molto un noto gioco dove si utilizzavano gettoni rossi e gialli. Ma andiamo a scoprirlo nel dettaglio.
Durante il setup, la plancia soggiorno verrà riempita di tessere oggetto in base al numero dei giocatori. Questi ultimi riceveranno una libreria ed 1 obiettivo personale, ma saranno disponibili anche 2 obiettivi comuni. Questi ultimi dispongono di punteggi con valori decrescenti, in base a chi li soddisferà per primo.
A partire dal primo giocatore, nel nostro turno potremo prelevare fino a 3 tessere oggetto, purché siano adiacenti in linea retta. Inoltre devono avere almeno un lato libero, ovvero non devono toccare direttamente le altre tessere da tutti e 4 i lati. Questo vale sin dall’inizio del turno!
Le tessere così prelevate, andranno inserite in una sola colonna della nostra libreria, in qualsiasi ordine.
Et voilà ! Si procede così fino alla fine della partita; cioè fino alla fine del round in cui un giocatore ha completamente riempito la sua struttura.
Vi sono 4 modi per fare punti.
Obiettivi Personali: richiedono di posizionare determinati colori di tessere in specifiche posizioni.
Obiettivi Comuni: ricordate che presentano punteggi decrescenti, quindi chi prima arriva meglio alloggia. Possono essere soddisfatti una sola volta per tipo, alla fine del proprio turno.
Gruppi di oggetti adiacenti: partendo da 3 tessere dello stesso tipo, riconoscibili per colore, è possibile collezionare altri punti vittoria.
Innesco fine partita: chi lo fa, recupera l’apposita tessera da 1 punto vittoria.
My Shelfie – Titoli di coda
Cranio Creations lancia sul mercato My Shelfie nel periodo migliore, ottima strategia. Infatti sul social più gettonato del momento, “Tik Tok”, impazza proprio quello che è il trend del “BookTok”. Più che altro si tratta di una vera e propria comunità virtuale appassionata di lettura e di tutto ciò che riguarda il mondo dei libri. Per questo ed altro, sono sicuro che spopolerà tantissimo.
Dopotutto stiamo parlando di un gioco assolutamente adatto ai non navigati. Si tratta sia di un ottimo introduttivo che filler. Perfetto, quindi, anche per chi dovesse decidere di aggiungerlo alla propria collezione anche solo per la tematica.
My Shelfie è super piacevole da intavolare, soprattutto per l’estetica ed il relax che infonde. Ma non lasciatevi ingannare, bisogna pur sempre essere strategici e pianificatori!
Ambientazione: l’idea della libreria calza alla perfezione per questa tipologia di gioco.
Interazione: non è diretta, assolutamente. Una corsa all’obiettivo comune ed alla raccolta di tessere.
Alea: giusta, non percepibile più di tanto.
Difficoltà : assolutamente adatto per tutta la famiglia.
Componenti: la grafica è molto bella, colorata, cute ed aesthetic.
Meccanismi: a tratti astratto, è principalmente un pattern building per raggiungimento di obiettivi.
Giochi, gatti, trofei, foto, libri, piante…voi cosa mettereste nella vostra libreria?
Have a good game!