Un sogno interrotto al penultimo atto del primo, grande, Slam del tennis internazionale. È un Matteo Berrettini che esce a testa alta contro la leggenda vivente Rafa Nadal nelle semifinali degli Australian Open. Il nostro tennista ha sfidato uno degli atleti più iconici e vincenti degli ultimi dieci anni di sport e lo ha fatto, come spesso gli accade, con cuore e grinta. Purtroppo per il movimento tennistico nostrano, dopo l’eliminazione di Jannik Sinner è giunta anche quella del romano ad opera di un maiorchino in netta ripresa. Serviva il risveglio di un campione assoluto per domare l’esuberanza di Matteo Berrettini. Ecco cosa è successo nell’incontro Nadal-Berrettini.
Nadal-Berrettini: lo spagnolo sembra (nuovamente) ingiocabile
Addio ai sogni di gloria per Matteo Berrettini che aveva pregustato, durante l’avvicinamento a questo match, la possibilità di accedere alla finalissima del torneo australiano. Contro una Rafa Nadal tornato (quasi) ai suoi antichi fasti nulla è stato possibile. Lo spagnolo ha regolato il pallettista italiano dopo due ore e cinquantacinque minuti con il risultato di 3-6 2-6 6-3 3-6. Il grande cuore del romano non è bastato per arginare il nuovo smalto di uno degli atleti più iconici dell’ultimo decennio. Il maiorchino adesso attende di conoscere il nome del suo avversario: uno tra Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas lo raggiungerà all’ultimo atto degli Australian Open.
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Credit foto – Pagina Facebook Australian Open