L’ultimo acquisto del presidente dei rossoblu fa sognare i tifosi cagliaritani: dopo l’arrivo di Rog ed i piccoli problemi di documentazione per Nandez, i sardi hanno piazzato un altro colpo a centrocampo riportando a casa il centrocampista belga. È sodalizio Europa League?

Dopo le voci dei giorni scorsi, adesso è ufficiale: Radja Nainggolan torna in Sardegna. Il centrocampista belga difenderà, nuovamente, la casacca del suo Cagliari che abbandonò il 7 gennaio 2014 per approdare nella Roma di Rudi Garcia. Ripartirà esattamente da quel giorno, a cinque anni di distanza e dopo 131 presenze in rossoblu condite da 7 goal in quattro anni. Il “Ninja” è pronto a vivere il quinto anno cagliaritano della sua carriera con un sogno nel cassetto: portare la Sardegna sul palcoscenico europeo.

L’eccentrico ex Inter arriva dai nerazzurri con la formula del prestito secco ed è pronto a far ricredere la sua vecchia società: “Ho ancora due anni di contratto dopo quest’anno, magari con l’Inter non è finita l’esperienza. Vediamo. Cosa è successo veramente? Starò sul c…o, che ne so”. Intercettato a Malpensa dai cronisti, Nainggolan ha aggiunto: “Cagliari? Felice di tornare! Un messaggio ai tifosi dell’Inter? Che devo dire, ho cercato di far parlare il campo. Se mi sento cacciato? No, sono tranquillo sono sereno. Perché Cagliari? Fra tutte quelle che potevo scegliere ho scelto quella che mi sta a cuore. Avevo diverse offerte? Sì…”

Il classe 1988 ha deciso di tornare a Cagliari per diversi fattori: è sicuramente un’opzione dettata dal passato e dal cuore, riuscirà a stare vicino alla moglie malata e, in ultimo, non si è presentata una formazione così altisonante da mettere in dubbio una scelta piuttosto romantica. Nainggolan vuole ripartire e ha scelto casa per farlo. Potrebbe essere nato un sodalizio intrigante con Giulini per (ri)portare in Europa i rossoblu: ecco perché.

nainggolan-cagliari-inter
Radja Nainggolan (Credti: FootballNew24)

Giulini, non solo Nainggolan: è ora di sognare in Sardegna?

Tommaso Giulini alle prese con un calciomercato scintillante per il suo Cagliari. Dopo aver venduto a peso d’oro Barella, il presidente dei rossoblu si è tuffato nel mercato piazzando due colpi clamorosi nella zona nevralgica del campo. Dal Napoli è arrivato Marko Rog in prestito oneroso (2 milioni) con obbligo di riscatto fissato a 13 e dall’Inter è tornato il guerriero Nainggolan.

In teoria, i sardi avevano brillantemente chiuso anche per Nahitan Nández, centrocampista uruguaiano di proprietà del Boca Juniors ma, nelle ultime ore, sembra che la trattativa si sia incagliata per problemi nella documentazione. Possibile che Giulini abbia deciso, dopo l’arrivo inaspettato del belga, di chiudere la porta al sudamericano?

Rolando Maran non riceverà regali solo in mediana: il Cagliari è vicinissimo a prelevare Gregoire Defrel dalla Roma (prestito a 3 milioni ed obbligo di riscatto fissato a 12) e tratta insistentemente Giovanni Simeone della Fiorentina ed Adam Ounas del Napoli. Se a questi nomi aggiungiamo la permanenza simultanea di Cragno, Pavoletti, Joao Pedro, Romagna, Ceppitelli e Birsa, la situazione comincia a farsi molto interessante.

Il Cagliari vuole stupire ricalcando le gesta eroiche dell’Atalanta targata Gasperini. In Sardegna è arrivato il momento di sognare qualcosa in più di una tranquilla permanenza in Serie A? La fine del calciomercato regalerà un’ulteriore certezza a tutti i cagliaritani. Il sogno di Giulini si chiama Europa League. E se il buongiorno si vede dal mattino, i sardi sono pronti a recitare il ruolo della “sorpresa stagionale” nel colossal chiamato “Campionato 2019/20“.

LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DELL’AUTORE

Pagina Facebook dell’autore

Account Twitter autore

Seguici su:

Pagina Facebook Metropolitan Magazine Italia

Account Twitter ufficiale Metropolitan Magazine Italia