Napoli, ora testa al campionato!

Non è tutto da buttare. Il Napoli ha mostrato carattere in un girone dove era sfavorito. La sconfitta contro il Liverpool ad Anfield è una sconfitta comprensibile. Ciò non toglie che la squadra di Ancelotti avrebbe potuto osare di più, invece di provare a recuperare il risultato solo nel finale. Passano PSG e Liverpool, due squadre economicamente e calcisticamente troppo per molte compagini al giorno d’oggi. Il Napoli ha buttato il cuore oltre l’ostacolo, purtroppo, però, non sempre va bene. Gli azzurri quindi parteciperanno alla seconda parte dell’Europa League. Il loro primo avversario sarà lo Zurigo, una squadra sicuramente da rispettare e molto insidiosa. Non è una delle squadre più forti del torneo, ma il Napoli ha sempre avuto delle difficoltà a sbloccare partite contro compagini più deboli. Sia in Champions League contro la Stella Rossa che in Serie A contro il Chievo Verona, la squadra di Ancelotti non è riuscita a sbloccare il risultato, pur affrontando avversarie inferiori sul piano fisico e tecnico. Proprio per questo motivo bisognerà analizzare bene i match disputati dallo Zurigo e arrivare nel miglior stato possibile per superare il turno. Visto anche il percorso portato avanti dalle altre squadre dell’Europa League, il Napoli può avere ottime chance di arrivare alla fine del percorso e essere considerata una papabile finalista. Sicuramente il fattore che agevola decisamente il percorso degli azzurri è l’allenatore. Ancelotti ha costruito la sua carriera facendo molto bene soprattutto nelle coppe europee. La sua capacità di gestire la squadra potrà tornare molto utile al Napoli in vista dei prossimi impegni. 

Però bisogna anche fare bene in campionato. La Juventus di Allegri, pur non giocando bene, continua a vincere senza mai fermarsi. Proprio per questo motivo gli azzurri sono chiamati a non commettere degli errori per allungare sempre più le distanze dalla capolista. Infatti, oltre a fare bene e provare a vincerle tutte, la squadra di Ancelotti deve cercare di recuperare i bianconeri magari sfruttando qualche passo falso, così da riaprire il campionato. Attualmente sono otto i punti di distanza dalla Juventus, ma bisogna anche tenere a distanza le altre squadre come Inter e Milan (i nerazzurri sono lontani sei punti dagli azzurri, mentre i rossoneri ne hanno dodici di svantaggio). Ciò su cui deve lavorare Ancelotti è sicuramente sulla difesa della sua squadra. Mentre l’attacco delude raramente (Milik e Mertens hanno dimostrato di essere cinici), la difesa prende invece troppi gol. Nelle ultime due giornate il Napoli non ha subito neanche una rete, rischiando poco ma affrontando un Frosinone in netta crisi e un Cagliari privo di Pavoletti. In tutto il campionato li azzurri hanno mantenuto la porta inviolata solamente sette volte. Il prossimo match sarà contro la SPAL, una squadra in cerca di punti per tenere lontana la zona rossa della classifica. Per continuare l’ottimo progetto iniziato da Sarri e ora continuato da Ancelotti, il Napoli deve vincere e convincere che questa squadra quest’anno può lottare per un risultato importante, che sia in Europa League o in Serie A o anche in Coppa Italia.

di Luigi Giannelli

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