Una studentessa si è suicidata presso l’università Federico II di Napoli. Aveva detto ai familiari che si sarebbe dovuta laureare proprio ieri, ma era indietro con gli esami. Un giorno di festa si è trasformato in un inferno per i cari accorsi al lieto evento.

Ha approfittato della confusione all’interno dell’aula in cui si stavano svolgendo le sedute di laurea, è salita sul tetto e si è lanciata nel vuoto. Aveva detto ad amici e parenti che si sarebbe dovuta laureare, ma era indietro con gli esami. Nessuno sapeva della sua situazione. La studentessa avrebbe scritto un breve messaggio al ragazzo per poi togliersi la vita.

Giada De Filippo, 25 anni originaria di Sesto Campano in provincia di Isernia, era una studentessa fuori sede che frequentava la facoltà di Scienze Naturali presso l’università Federico II di Monte Sant’Angelo, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli. 

Un giorno di festa che si è trasformato in un terribile inferno. Amici e parenti erano infatti accorsi per festeggiare questo importante evento, quando invece sono stati testimoni di un orribile tragedia.

La giovane aveva detto ai genitori che si sarebbe laureata, ma in realtà non aveva completato tutti gli esami e il suo nome non compariva nel registro dei laureandi. Venuti sin dal Molise, i familiari attendevano con ansia la discussione della tesi, quando la studentessa, approfittando della confusione, si è allontanata dall’aula dove si stavano svolgendo le lauree, è salita sul tetto della sede di Geologia e si suicidata. Prima del folle gesto, un messaggio al ragazzo.Non ce la faccio più” avrebbe scritto. Ma il giovane avrebbe erroneamente travisato le parole di aiuto della ragazza ,pensando che Giada fosse solo in ansia per la discussione della tesi.

Una prima ricostruzione degli inquirenti afferma infatti che la giovane si sarebbe tolta la vita per il senso di dolore e di vergogna legato al mancato obiettivo raggiunto, quello della laurea.

Appresa la notizia, il rettore dell’ università Gaetano Manfredi si è recato presso la struttura seguito dalla polizia e da un’ambulanza del 118. Tutte le attività dell’Ateneo sono state immediatamente sospese mentre diversi studenti hanno chiesto di rinviare le elezioni universitarie che erano previste nella giornata di domani, 10 aprile.

Sulla vicenda indaga la polizia e sul posto è giunto anche il sostituto procuratore della Repubblica di Napoli. Gli investigatori stanno sentendo alcune persone per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e accertare le ragioni che hanno spinto la ragazza a togliersi la vita. Dopo la tragedia l’università Federico II ha deciso di annullare l’incontro sul tema “Lo sport in Accademia” in programma domani con alcuni calciatori del Napoli.

Era una ragazza solare sempre sorridente, dolce e bellissima” la ricorda addolorato il sindaco di Sesto Campano, Luigi Paolone, che in occasione dei funerali della giovane ha già detto che proclamerà il lutto cittadino. In rispetto di quanto accaduto, la “Federico II” ha annullato tutte le lezioni di domani ed ha annunciato una giornata di lutto.

Concetto Nardacci