Il Natale è sacralità pura, neanche il calcio lo batte, ma i club italiani non si risparmiano sui social con video più o meno azzeccati e giocatori non sempre a loro agio.
Boxing Day italiano
Ci abbiamo provato, ma è stato tutto inutile, in Italia il Natale è sacro; neanche il “santo” calcio ha scalfito la tradizione nostrana. La Federazione ha voluto tentare l’emulazione del Boxing Day del calcio anglosassone, ma si sa, nel Bel Paese le tradizioni sono dure a morire. Il giorno di Santo Stefano dello scorso anno si è disputato il 18° turno di campionato, mentre tre giorni dopo, il 30 dicembre, si è disputato l’ultimo turno del girone di andata.
A differenza di ciò che accade nella Premier League, dove si gioca il 23, il 26, il 29 dicembre e a Capodanno, in Italia ci siamo andati “cauti”, giocando il 22 il 26 e il 29 di dicembre. Per quanto il nostro paese sia calciofilo, le feste natalizie sono maledettamente più importanti e gli ascolti avuti nel giorno di Santo Stefano, soprattutto, hanno deluso la Lega e la Federazione
Questo calo di ascolti e presenze negli stadi, ha portato il dietrofront sul Boxing Day; quest’anno si giocherà fino al 22 dicembre, poi pausa fino all’Epifania come consuetudine ha sempre voluto.
Natale e i social “club”
Lo sappiamo bene, non ci possiamo nascondere, da quando i social come Facebook, Twitter e Instagram, hanno preso il monopolio di Internet, anche i club calcistici di tutto il mondo hanno dovuto adeguarsi. Proprio per questo motivo i profili social dei club di tutto il pianeta, prima di partite importanti, eventi particolari e feste comandate, vengono riempiti da video di auguri fatti da giocatori e tecnici.
Il Natale è la festa comandata per eccellenza, motivo per il quale, prima di questa giornata meravigliosa, i club si inventano le cose più svariate per fare gli auguri ai propri tifosi. Con l’approdo degli americani nel nostro calcio, la Roma è stato il primo club ad adeguarsi a questo modus operandi, partendo dai video di presentazione dei nuovi acquisti, passando per video in cui gli stessi giocatori rispondono a domande fatte dai tifosi, finendo ai video di auguri.
Le romane e il Natale sulle sponde del Tevere
I giallorossi, l’anno scorso, hanno provato a riprendere il classico stile familiare nelle feste natalizie, non riuscendoci forse perfettamente a causa dell’innaturalità di alcuni gesti fatti dai giocatori. Va dato loro il merito di aver comunque portato lo spirito natalizio nei propri tifosi, ma soprattutto di aver voluto inserire nel video non solo la prima squadra, ma anche la formazione Primavera e alcune giocatrici della formazione femminile con a capo capitan Bartoli.
Dalla Roma cambiamo sponda del Tevere; se i giallorossi non hanno brillato per interpretazione, i giocatori della Lazio hanno mostrato uno spirirto natalizio in stile Grinch. Immobile denota una fantasia nel far gli auguri pari a quella del peggior iellatore, Milinkovic-Savic invece porge gli auguri attraverso il saluto militare, a Bastos sembra gli abbiano ucciso il cane.
Anche la Lazio rientra nella categoria di auguri tentati ma non proprio riusciti, ma siamo sicuri che ai tifosi biancocelesti non siano dispiaciuti in fondo.
Juventus e Benevento e il concetto di originalità
Facciamo un testacoda in questo caso, perchè parliamo della squadra che domina in Italia da 8 lunghi anni e della squadra che nonostante la retrocessione di due stagioni fa, è rimasta nel cuore di tutti noi, il Benevento.
Anche in questo caso a farla da padrona è l’originalità, perchè in quel di Torino, la Vecchia Signora si inventa un video in stile anni 90. In questo caso troviamo Perin, Pjanic, Cuadrado e Barzagli giocare a calcio balilla interrotti da un videogioco presente nella stanza…
La retrocessione non ha scalfito la simpatia dei ragazzi del Benevento, portandoli ad inventarsi un video nella redazione beneventana di Otto Channel (emittente televisiva locale), dove i giocatori si riscoprono “giornalisti”…
A giudicare dalle immagini, alcuni dei giocatori, come Roberto Insigne, si trovano decisamente a loro agio nelle nuove vesti.
Il Natale di Milan e Inter
Il Natale sotto la Madonnina di Milano è stato visto in maniera completamente diverso da Inter e Milan. Sulla sponda rossonera, i festeggiamenti sono stati molto teneri; in primo piano un bambino che in inglese scrive una lettera a Babbo Natale (o Santa Claus), chiedendo alcune cose riguardanti i giocatori del Milan. In risposta alle richieste del bambino, appaiono e scompaiono in pochi secondi Patrick Cutrone, l’allenatrice della squadra femminile Carolina Morace e capitan Alessio Romagnoli. Per finire e fare gli auguri a tutti, appena il bambino finisce di scrivere e se ne va, mister Gattuso che legge la letterina e fa gli auguri.
In casa Inter, mister Spalletti l’anno scorso si dimenticò i regali di Natale, costringendo i giocatori a travestirsi da regali, in maniera più o meno inquietante. Ma a far da padrone in questa atmosfera, fù proprio l’ex tecnico nerazzurro a fine video, ma i suoi auguri…giudicate voi!
Il nostro viaggio negli auguri di Natale 2018, termina con quella che è forse la famiglia più bella della Serie A, l’Atalanta. La Dea l’anno scorso preferì mostrare al mondo l’unità della propria famiglia, facendo scorrere immagini della festa di Natale della società. Nel video vediamo passare sul palco tutte le giovanili nerazzurre fino ad arrivare alla prima squadra con l’intero staff di mister Gasperini. Abbandonare per una volta l’originalità per dare un po’ dii calore ai propri tifosi, ha sicuramente portato i suoi frutti a maggio scorso…
Ogni società ha scelto il suo stile, lascio a voi giudicare il loro operato in attesa di vedere i video di quest’anno, augurandovi un felice Natale e un sereno 2020.
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