Nelo Risi, il marito di Edith Bruck

Foto dell'autore

Di Marianna Soru

Oggi sarà ospite alla trasmissione Che Tempo che Fa, alle 20:30 su Rai 3, Edith Bruck. La poetessa è stata sposata con Nelo Risi, figura di spicco nella cultura e letteratura italiana contemporanea.

I due inoltre condividevano la passione per la letteratura, e il grande dolore di Edith, che ha vissuto la sua prigionia nei campi di concentramento. Inoltre, i due hanno vissuto una lunga e fortissima storia d’amore. Purtroppo, è stata stroncata dalla malattia di Nelo. Infatti si è spento nel 2015 a 95 anni. Peggiorato velocemente, il regista e scrittore ha dunque fatto i conti con una malattia straziante, che ha però permesso alla moglie Edith di esprimere il suo dolore attraverso la scrittura. Lei ha infatti pubblicato un libro, “Ti lascio dormire“, una lunga lettera al suo grande amore.

Chi era Nelo Risi

Nelo Risi nasce a Milano il 21 aprile 1920. È fratello del famoso regista italiano Dino, esponente della commedia all’italiana. Mancato, tra l’altro, solo un anno dopo di lui. Nelo era in realtà laureato in Medicina, ma non ha mai esercitato la professione, contrariamente al fratello Dino, che da li ha invece capito che la sua passione era il cinema. Nelo si rende ben presto conto che ciò che gli interessa davvero sono le parole: comincia a scrivere poesie nel 1941. Esordisce poi con il suo primo film, Andremo in città, all’inizio degli anni ’50.

Cesare Garboli ha definito la sua poesia “essenzialmente non metaforica”, alludendo proprio al non detto: rifugge dalla concezione di poesia come evasione o sogno, e anzi in essa vede uno strumento di impegno civile. Dichiarerà infatti che “scrivere è un atto politico”. Nelo Risi lascia alle parole il compito di raccontare. È fondamentale ricordarlo proprio oggi, poiché il suo impegno, letterario ma anche politico, ci ha permesso di godere di capolavori come Andremo in città, tratto proprio dal racconto della moglie Edith, sopravvissuta all’orrore dei campi di concentramento.

Marianna Soru

Seguici su
Instagram
Facebook

Metrò