Un dipinto grottesco e feroce dell’Italia nello spettacolo ispirato al romanzo di Giuseppe Montesano, portato in scena da Iannello, Santarelli, Laudadio e Renzi.
Un televisore al plasma (umano) lungo 180 metri, uno scheletro con ossa in avorio per festeggiare Halloween, una gita di 6 ore a New York sui pattini, un week end last minute per visitare 15 atolli a prezzi scontatissimi. Sono le inquietanti richieste dei personaggi che popolano il New Magic People Show di Giuseppe Montesano , in scena ieri sera al teatro Alighieri con Enrico Iannello, Tony Laudadio, Andrea Renzi e Luciano Santarelli.
Sala piena e risate scroscianti, mentre sul palco sfilano personaggi surreali in una Napoli euforica e sedotta dal denaro e dal disimpegno, dove quello che conta è avere, possedere, sfoggiare gli oggetti più trendy. Al punto da convincere un padre di famiglia a rinunciare ai beni di prima necessità per mettere da parte i soldi che servono a comprarli. Da far desiderare ai ricconi di turno di poter essere seppelliti insieme ai loro schiavi fedeli (leggi dipendenti), diventati merce rara per via della democrazia
serpeggiante.
Una frenesia ossessiva nella corsa agli accessori più esclusivi e alle vacanze più originali che travolge tutti, ricchi e poveri, uomini e donne, accomunati dalla felicità di essere sudditi del Dio vorace del consumismo che fa spendere. E’ il mondo prefigurato da Pasolini agli inizi degli anni ’70 ed elevato all’ennesima potenza dal demenziale umorismo dello spettacolo del 2007 di Giuseppe Montesano, aggiornato nel corso degli anni, alle mode e alle tecnologie.
La povertà mentale è roboante, schiacciante, pervasiva, e per chi rimpiange la Napoli del dolce far niente durante le vacanze, le granite, la brezza della sera sul balcone di casa a cenare con l’impepata di cozze, dopo un semplice bagno nel mare vicino casa, non c’è più posto.
New Magic Peole Show, drammaturgia di Giuseppe Montesano, con
Enrico Ianniello, Tony Laudadio, Andrea Renzi, Luciano Santarelli,
produzione Teatri Uniti di Napoli.
Anna Cavallo