Dal 7 marzo abolito l’obbligo vaccinale a New York. Così ha dichiarato il nuovo sindaco Eric Adams, affermando di voler cambiare le regole per eventi e ristorante.
New York, revoca dell’obbligo vaccinale
La città di New York eliminerà l’obbligo di vaccinazione per ristoranti, bar e teatri entro il 7 marzo. Così ha annunciato il sindaco Eric Adams, dichiarando che a breve eliminerà la legge stabilita dal sindaco precedente de Blasio.
Con il mandato Key2NYC, la metropoli statunitense è stata la prima città americana a fissare l’obbligo vaccinale per eventi e locali al chiuso. Il sindaco de Blasio aveva deciso che per entrare in ristoranti, palestre e centri d’intrattenimento, le persone di età superiore a 5 anni dovevano dimostrare di aver ricevuto due dosi del vaccino contro il COVID-19.
“I numeri di New York City continuano a scendere giorno dopo giorno, quindi se non vedremo sorprese questa settimana negli indicatori di rischio del COVID, lunedì 7 marzo rimuoveremo i requisiti del Key2NYC”
Con l’abbassamento dei contagi e dei ricoveri, il sindaco Enric Adams abolirà le restrizioni che per due anni hanno rallentato la vita dei cittadini. Con la modifica delle regole locali, e ad un passo dalla normalità, egli ha aggiunto che sarà anche possibile rimuovere la mascherina nelle scuole. Il sindaco ha voluto seguire i provvedimenti presi anche dai sindaci di Seattle, Philadelphia, Washington D.C. e Newark.
Questo abbassamento della guardia preoccupa gli esperti, i quali sostengono che la revoca dell’obbligo vaccinale possa portare a delle complicazioni. L’epidemiologia Sadiya Khan della Feinberg School of Medicine dell’Università Northwesterna ha dichiarato
“Gli obblighi vaccinali sono sicuri ed efficaci come strategie di salute pubblica. Fare marcia indietro, probabilmente, faciliterà la diffusione del virus”
Cionnonostante, negli ultimi 7 giorni il tasso di positività nella città di New York ha raggiunto l’1.92%, e almeno il 96.5% degli adulti ha ricevuto almeno una dose di vaccino.
Rebecca-Asia Spadon