Non fungibile token, o anche detta rivoluzione NFT: l’acquisto dei beni immateriali ha di recente cambiato il mercato dell’arte e sta cambiando quello musicale.
I primi passi in questo senso sono stati mossi da rapper quali A$AP Rocky, che ha reso disponibile la sua prima collezione NFT su Nifty Gateway, o The Weeknd, che ha battuto all’asta alcuni artwork e canzoni inedite per una cifra complessiva di oltre 2 milioni di dollari.
Insomma, un vero e proprio mercato astratto dell’arte e della musica che sta cambiando radicalmente il panorama odierno.
NFT in Italia: i primi sono Sfera, Shablo e Charlie Charles
Anche in Italia il mondo della musica non ha esitato a buttarsi in questa nuova esperienza. Tra i primi a muoversi ci sono Sfera Ebbasta, Shablo e Charlie Charles, ossia i rapper di BHMG.
Gli artisti, insieme a Gué Pequeno, dai primi di maggio inizieranno a presentare le loro nuove collezioni. “BHMG (…) è il primo collettivo artistico italiano a portare questa novità sul campo in maniera strutturata, cavalcando l’onda dirompente della tokeneconomy“, afferma Shablo. “La musica, che è l’arte immateriale per eccellenza, ma anche ogni visual o oggetto digitale adesso ottiene la sua tracciabilità unica”.
In effetti è proprio questo ciò che garantisce la NFT: individuare l’unicità di un’opera digitale. Oggigiorno lo streaming digitale è il mezzo predominante per farsi conoscere e per rendere pubblica la propria arte.
I quattro rapper presenteranno “Un mix di musica, arti visive, quadri digitali, videoclip. Dietro ogni Nft ci sarà un concetto, una storia, opere uniche o edizioni limitate”. Il vero valore non sarà in relazione all’opera, ma al suo creatore.
NFT, la rivoluzione che non si ferma mai
Non si può sapere quanto e come si evolverà questa nuova concezione del mercato artistico e culturale. Tuttavia il cambiamento è dietro l’angolo, e bisogna sapersi adattare alle nuove richieste da parte del pubblico e dell’economia.
Per quanto le previsioni siano azzardate, le rivoluzione vanno cavalcate e non ignorate. Solo così ci si mette davvero in gioco, e i ragazzi della BHMG l’hanno capito bene.
Oggi gli artisti, soprattutto in ambito musicale, hanno una risonanza mai avuta prima, grazie ai social, al digitale, alla rivoluzione tecnologica.
Bisogna dunque sapersi destreggiare in un mondo in costante cambiamento, in cui l’artista di oggi possa diventare la figura di rilievo di domani. E in questo senso abbattere il muro che distingue un uomo o una donna d’arte da un uomo o una donna di affari.
Anche l’Italia è dunque pronta a mettersi in gioco e a cavalcare l’onda delle rivoluzioni odierne.
A cura di Nicole Ceccucci