Con sei mesi di ritardo sulla tabella di marcia, ma il destino dell’azzurro ha finalmente incontrato il cammino del campionato più bello e competitivo del mondo del calcio. Nicolò Zaniolo è passato ufficialmente tra le fila dell’Aston Villa di quel Monchi che lo portò alla Roma dalla Primavera dell’Inter nella trattativa che traslò il cartellino di Radja Nainggolan dai capitolini ai nerazzurri. Una stima chiara e certificata, quella del nuovo dirigente delle trattativa dei Villans, ulteriormente confermata dal prezzo d’acquisto con il quale il club di Birmingham ha acquistato l’attaccante esterno dal Galatasaray, squadra che aveva accolto il talento dopo la rottura con i giallorossi di Josè Mourinho. Un torneo nel destino: dopo il rifiuto, incredibile, al Bournemouth, il presente dell’italiano sarà la Premier League.

L’Aston Villa abbraccia Nicolò Zaniolo: per l’azzurro è finalmente Premier League

Giusto il tempo per far innervosire, ulteriormente, la Roma e di vincere il campionato (il primo della sua carriera) in Turchia con il Galatasaray. La vera sconfitta, incolpevole, di questa concatenazione di trattative è la società di Dan Friedkin: a gennaio, infatti, Nicolò Zaniolo aveva rifiutato (inspiegabilmente) una lauta offerta del Bournemouth per approdare, in seguito, ai giallorossi di Istanbul. Per la rabbia di Tiago Pinto che ha incassato (molto) meno dal cartellino dell’italiano ex Inter.

Il presente, però, sembra davvero dare ragione al ragazzo: rilancio della carriera effettuato, esperienza di vita fatta, vittoria del campionato turco e, adesso, cessione in una squadra di Premier League che dovrebbe avere ambizioni più alte dei Cheers. L’ultimo step ora è chiaro: fare bene con i Villans per regalarsi, più avanti, un contratto una big del calcio internazionale. Missione possibile.

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