Prima della consueta cerimonia, ripercorriamo le passate edizioni della Notte degli Oscar e i momenti più iconici!Torna come ogni anno, infatti, la serata più attesa da parte di tutti i cinefili del mondo, i quali non vedono l’ora di scoprire a chi verranno consegnate le famose statuette d’oro dei 24 diversi Premi Oscar
.La cerimonia di consegna, che si terrà presso il Dolby Theatre di Los Angeles, è fissata per questa notte (27-28 marzo 2022) e la diretta potrà essere seguita, in streaming, su NOW TV o, in televisione, su Sky Cinema Oscar (canale 303), appositamente creato da Sky e attivo dal 19 al 31 marzo 2022.
La 94esima edizione degli Academy Awards andrà in onda a partire dalle ore 00.15 con conclusione prevista per le 5 del mattino (orario italiano).
Notte degli Oscar, i momenti più iconici da ricordare
La Notte degli Oscar sta per arrivare e, a tal proposito, ecco i momenti più iconici da ricordare!
Cari telespettatori, prima di armarvi di litri di caffè in attesa delle lunghe 4 ore che vi terranno svegli, rivediamo insieme alcuni dei momenti più iconici delle passate edizioni degli Oscar.
1. Jennifer Lawrence cade dalle scale
L’attrice statunitense si è fatta ricordare per essere inciampata mentre saliva emozionata le scale per ritirare la statuetta, vinta nel 2013 per la miglior interpretazione femminile nel film ‘Il lato positivo’.
Non si tratta, però, né della prima né dell’ultima volta in cui la diva, amata dal grande pubblico per la sua simpatia e goffaggine, è stata vista cadere in diversi importanti eventi cinematografici. Il motivo? Sicuramente l’incapacità di camminare perfettamente su tacchi alti con vestiti lunghi richiesti per quelle occasioni.
2. Roberto Benigni salta tra le poltrone
Indimenticabile per noi italiani quel momento in cui ‘La vita è bella’ è stato proclamato vincitore della categoria ‘miglior film straniero’ nella serata degli Oscar del 1999.
Ad annunciarlo l’emblema femminile del cinema italiano, Sophia Loren, che ha incoronato il collega toscano esclamando, con il suo inconfondibile accento campano, “Robertooo!”. Altrettanto entusiasta, Benigni ha esultato alzandosi di scatto in piedi e saltando di poltrona in poltrona per raggiungere il palco: una scena che ha scatenato grande risate fra tutto il pubblico, dentro e fuori dalla cerimonia.
3. Ellen DeGeneres e il selfie stellare
Ellen DeGeneres, scelta per la seconda volta come conduttrice della notte dell’ 86esima edizione degli Oscar, approfitta di un momento della cerimonia per scendere tra la platea e chiedere un selfie al bellissimo attore Bradley Cooper, al quale si sono aggiunti poi altri amatissimi e famosissimi candidati di quella serata, dando vita all’auto-scatto più famoso del mondo.
Il selfie, che ritrae Ellen, Bradley Cooper, Meryl Streep, Julia Roberts, Channing Tatum, Jennifer Lawrence, Brad Pitt, Angelina Jolie, Kevin Spacey, Jared Leto e Lupita Nyong’o con il fratello Junior, è stato postato in diretta con la didascalia “Se solo il braccio di Bradley fosse più lungo. Miglior foto di sempre.”, diventando il tweet più virale di sempre.
4. La La Land vince per errore
La più grande gaffe presentatasi agli Oscar è avvenuta nel 2017, quando, ormai alla fine di un’impeccabile cerimonia, la serata ha preso tutt’altra piega durante l’annuncio del vincitore dell’ultimo premio.
I co-protagonisti di ‘Bonnie e Clyde’, Warren Beatty e Faye Dunaway, consegnano a tutta l’equipe di ‘La La Land‘ il trofeo più atteso e importante, quello di miglior film del 2016. Passano un paio di minuti quando i ringraziamenti del team del musical di Damien Chazelle vengono interrotti per spiegare il terribile equivoco, causato da uno scambio di buste: la migliore pellicola quell’anno, infatti, è ‘Moonlight’.
5. Marlon Brando rifiuta l’Oscar
Destinatario del suo secondo Oscar, nel 1973, Marlon Brando venne annunciato da Liv Ullmann come vincitore del premio ‘miglior attore’ per il ruolo di don Vito Corleone ne ‘Il Padrino’.
A salire sul palco al suo posto è, però, una ragazza pellerossa, Sacheen Littlefeather, la quale, parlando per conto dell’attore, dichiara di non poter accettare il premio a causa del trattamento riservato agli indiani d’America da parte dell’industria cinematografica.
6. La parità tra la Straisand e la Hepburn
Anche se molto improbabile che accada, tuttavia, non è impossibile che si verifichi un ex aequo tra le candidature agli Oscar. É il caso di Ingrid Bergman che, all’apertura della busta con il nome della miglior attrice del 1968, sbalordita dichiarò: “Il vincitore… è un pareggio!”: fu così che si annunciò la doppia vittoria per le formidabili Barbra Streisand, nel musical ‘Funny Girl’ e Katharine Hepburn, nel film ‘Il leone d’inverno’.
7. L’irruzione del nudista
Quasi al termine della cerimonia del 1974, il conduttore David Niven stava per presentare sul palco Elizabeth Taylor, incaricata di assegnare l’Oscar per il miglior film, quando improvvisamente ecco apparire dietro di lui un uomo completamente nudo. La scena è stata resa ancora più esilarante dopo la battuta tagliente del presentatore britannico, che ha prontamente e spiritosamente commentato:
“Non è affascinante che, probabilmente, l’unica risata suscitata da quell’uomo sarà per essersi spogliato e aver mostrato le proprie carenze?”.
Francesca D’Oriano
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