Non c’è pace in questo momento per Novak Djokovic, ex numero uno del Ranking mondiale ATP del tennis professionistico. Il tennista serbo ha iniziato i suoi problemi all’alba degli Australian Open: non vaccinato contro il Covid-19, il campione non ha potuto partecipare al torneo australiano dopo una lunghissima guerra legale. Tanti i colpi di scena, in quel periodo, che si sono susseguiti senza che il balcanico arrivasse ad un lieto fine. Mentre l’Italia si interroga sulla possibilità o meno di farlo giocare negli Internazionali d’Italia che si disputeranno a Roma, gli Indian Wells hanno decretato una nuova pagina di questa storia legata, nuovamente, alla pandemia ed alla vaccinazione.

Novak Djokovic: il motivo della cancellazione agli Indian Wells

Escluso ancora una volta per la mancata vaccinazione contro il Coronavirus. Novak Djokovic non potrà partecipare agli Indian Wells: l’ente di controllo sanitario degli Stati Uniti (il CDC) ha riferito al tennista serbo che i regolamenti non cambieranno. La partecipazione del serbo, quindi, non sarà possibile. Ecco il messaggio del balcanico sui social:

Sapevo che sarebbe stato improbabile essere in grado di viaggiare – ha scritto Novak Djokovic sui propri social – Il CDC (l’ente di controllo sanitario negli Stati Uniti, ndr) ha confermato che i regolamenti non cambieranno, quindi non potrò giocare negli Stati Uniti. Buona fortuna a coloro che giocano in questi grandi tornei“.

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Photo Credit: via Twitter, @ITFTennis