Odio l’estate commedia del 2020 per la regia di Massimo Venier arriva in prima tv su canale 5, il ritorno di Aldo, Giovanni e Giacomo dopo il lungometraggio del 2016 “Fuga da Reuma Park” che ha lasciato un po’ l’amaro in bocca ricevendo non poche critiche dal pubblico. Con questo lungometraggio si ritorna un po’ a quelle che sono le origini del trio che ha segnato la commedia italiana riportandoci, con un po’ di malinconia, all’esordio del 1997 di “Tre uomini e una gamba“.
Trama
Il film si sviluppa attorno un equivoco che sarà il punto di partenza nella costruzione del racconto. Aldo, Giovanni e Giacomo non si conoscono, ma a causa di un errore dell’agenzia viaggi tutti e tre con le rispettive famiglie si trovano affittata la stessa casa negli stessi giorni per le vacanze estive. Quello che inizialmente doveva essere un momento di relax dalla frenesia della quotidianità si ritroverà ad essere tutt’altro, una convivenza forzata. Le tre famiglie s’interfacceranno con realtà molto diverse tra loro, inizialmente quasi incompatibili ma imparando, nel corso del film, a conoscersi, sopportarsi e capirsi.
Il regista vanta una lunga collaborazione lavorativa e ha diretto tra i più grandi successi del trio fin dagli esordi come “Tre uomini e una gamba“, “Così è la vita“, “Chiedimi se sono felice“, “La leggenda di Al, John e Jack” e “Tu la conosci Claudia“. Questo road movie sarà un po’ un ricordo di quegli inizi, uno sguardo sul passato con citazioni di scene diventate ormai iconiche ma sarà portatore anche di una comicità che non invecchia. Per concludere mi piacerebbe citare le parole del regista che definisce il film come: “Una commedia capace di trattare con ironia le diversità tra le persone che sono la vera ricchezza delle relazioni, quelle in cui ci si aiuta e si offre all’altro quello che non ha”.
Francesca Agnoletto
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