Agguato ad Amsterdam contro il giornalista Peter R. de Vries, gravemente ferito con un colpo di arma da fuoco alla testa nel distretto di Lange Leidsedwarsstraat, in pieno centro, e ricoverato in condizioni gravi. Il giornalista aveva partecipato a un programma televisivo di cui è ospite abituale. La polizia starebbe cercando un sospetto che indossa una giacca verde scuro. Nel 2019 De Vries aveva annunciato su Twitter di essere stato informato dalla polizia e funzionari della Giustizia di essere sulla ‘lista nera’ di un criminale latitante.
L’attacco è avvenuto attorno alle 19.30 di martedì nei pressi del Leidseplein, una delle piazze più frequentate di Amsterdam. La televisione nazionale NOS ha detto che l’attacco è avvenuto pochi minuti dopo che de Vries era apparso in un programma televisivo, e ha detto che secondo alcuni testimoni sarebbero stati sparati cinque colpi da una distanza ravvicinata.
De Vries è stato ferito anche in testa. Il giornale olandese Parool ha diffuso una fotografia della scena in cui si vedono alcune persone che lo circondano, mentre è accasciato a terra.
La polizia ha detto di aver arrestato tre persone sospettate di essere coinvolte nell’attacco, tra cui si ritiene ci sia anche chi ha sparato. Due sono state arrestate mentre stavano viaggiando in autostrada, a Leidschendam – una cinquantina di chilometri a sud di Amsterdam, vicino a L’Aia –, e una terza è stata arrestata ad Amsterdam.
Dal 1995 al 2012 De Vries ha condotto un programma televisivo molto popolare in Olanda sulla criminalità in cui venivano seguiti casi di alto profilo. Il cronista è noto anche per il lavoro investigativo svolto in seguito al rapimento del magnate della birra, Freddy Heineken, nel 1983.