Novak Djokovic uscirà clamorosamente senza neppure una medaglia in singolare da queste Olimpiadi di Tokyo 2020. Il numero 1 del mondo infatti, dopo la cocente sconfitta di ieri contro Alexander Zverev, ha perso anche oggi contro Pablo Carreno Busta. A prevalere in tre set è stato il giocatore spagnolo, che in questo modo si è portato a casa un incredibile bronzo. A questo punto a Nole resta solamente il doppio misto. Tra poco, infatti, scenderà in campo accanto alla connazionale Stojanovic sempre nella finale meno prestigiosa. I due sfideranno la coppia australiana composta da Barty e Peers.
La finale per il bronzo delle Olimpiadi di Tokyo 2020 va a Carreno Busta
Si chiudono con l’amaro in bocca le Olimpiadi di Tokyo 2020 per Novak Djokovic, almeno per quanto riguarda il singolare. Il campione serbo, infatti, ha perso anche contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta (numero 11 ATP). Quest’ultimo si è imposto per 6-4 6-7 (6) 6-3 dopo 2h e 49 minuti di gioco conquistando così il gradino più basso del podio. Per il numero 1 del mondo era addirittura la terza finale in carriera per aggiudicarsi la medaglia di bronzo. L’unica vinta rimarrà quella di Pechino 2008, quando s’impose contro l’americano James Blake.
Nole quest’oggi ha perso un primo set in cui è stato decisamente impreciso sulle palle break (0/4 trasformate). Nel secondo, poi, ha vinto al tie-break un parziale equilibratissimo in cui nessuno ha concesso palle break. Nel tredicesimo gioco l’asso balcanico ha anche annullato un match point (lo score era 6-5 in favore dell’iberico). Nel terzo set, così come contro Zverev, è arrivato un brutto calo fisico da parte di Djokovic, con Carreno che ha trovato il break decisivo nel secondo game ed è riuscito a condurlo in porto sino alla fine. Appassionante il nono game, quello in cui lo spagnolo ha servito per il match, Quest’ultimo, infatti, ha chiuso addirittura al quinto match point disponibile.
ENRICO RICCIULLI
Photo Credit: account Twitter ufficiale dell’International Tennis Federation, @ITFTennis